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CAFONALINO DELL’AFRICA DANDY - A PARIGI, PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “FASHION TRIBES” DEL FOTOGRAFO DANIELE TAMAGNI, SCENDONO IN PASSERELLA I “SAPEURS” CONGOLESI, MODELLE SENEGALESI, IL MACHO D’EBANO BAIDICHE E LA GNOCCHISSIMA COUMBELLE

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Ludovico Prendolo per Dagospia

 

daniele tamagni con miss tanzaniadaniele tamagni con miss tanzania

Metti una sera a Parigi, al Museo delle Arti Decorative, in rue de Rivoli, nello stesso palazzo del Louvre. Il cuore della Francia conquistato da italiani e senegalesi. Solo il fotografo milanese Daniele Tamagni poteva riuscire in questa impresa da molti considerata impossibile.

 

Eppure, grazie all’aiuto di Nicola Paparusso, uomo dalle mille avventure e fondatore di African Fashion Gate, un’associazione che ha tra i suoi obiettivi quello di portare nuove bellezze africane sulle passerelle europee, e al patrocinio del governo del Senegal, l’obiettivo è stato raggiunto.

 

caterina milicchio tra gli scatti di daniele tamagnicaterina milicchio tra gli scatti di daniele tamagni

Il tout Paris ha così potuto ammirare alcune delle foto di culto di Tamagni, reso celebre in tutto il mondo dai suoi ritratti dei sapeurs, i dandy congolesi che spendono tutti i loro soldi per indossare abiti raffinatissimi e vivono nelle baraccopoli, scatti che hanno ispirato le collezioni di Paul Smith, la pubblicità della birra Heineken e molti video musicali, tra cui “Losing You” di Solange Knowles, la sorella ribelle di Beyoncé, e “Ruined Heart” del folle regista filippino Khavn, che al festival del cinema di Rotterdam ha suonato il piano per tredici ore di fila accompagnando la visione del suo ultimo film, Simulacrum Tremendum.

daniele tamagni e il suo ritratto di coumbelle kanedaniele tamagni e il suo ritratto di coumbelle kane

 

Tamagni ha presentato il suo nuovo libro, “Fashion Tribes”, frutto di anni di lavoro e di viaggi dal Sudafrica alla Birmania, dalla Bolivia al Senegal per documentare come è vissuta la moda in quei Paesi. Il tutto corredato da un defilé dove le modelle e i modelli di African Fashion Gate, quasi tutti senegalesi come il macho d’ebano Baidiche e l’incantevole Coumbelle, ritratta in una delle foto simbolo di Tamagni, hanno indossato abiti di stilisti africani.

 

il modello senegalese baidicheil modello senegalese baidichelo stilista anggy haif e daniele tamagnilo stilista anggy haif e daniele tamagnimodella senegalese con i veri sapeurs congolesimodella senegalese con i veri sapeurs congolesirodica paleologue   caterina milicchio   nicola paparussorodica paleologue caterina milicchio nicola paparussonicola paparusso si concentra in attesa dell eventonicola paparusso si concentra in attesa dell eventorodica paleologue   marcello bussi   la modella in erba gaia di napoli modicarodica paleologue marcello bussi la modella in erba gaia di napoli modicalinda pavlova prima della sflatalinda pavlova prima della sflatasfilata africana per il libro di daniele tamagni sfilata africana per il libro di daniele tamagni sfilata africana per il libro di daniele tamagni  sfilata africana per il libro di daniele tamagni sfilata africana per il libro di daniele tamagnisfilata africana per il libro di daniele tamagniaspettando la sfilataaspettando la sfilata

A presentare la serata, che ha visto anche il collegamento telefonico con il cantante Youssou N’Dour, la bombastica Caterina Milicchio, le cui doti non nascoste hanno deliziato il pubblico maschile e contrariato qualche supponente e invidiosa parigina.