bobby solo

“HO LE PROVE DELLA FRODE, CON I NOMI E I COGNOMI. ORA TOCCA AI MAGISTRATI” - BOBBY SOLO A “OGGI” RITORNA SULLA TRUFFA SUBITA SUI DIRITTI DELLE SUE CANZONI: “SONO SEMPRE STATO UNA FRANA CON I SOLDI. NEL 1979 MI AVEVANO DATO UN ASSEGNO DA 80 MILIONI E LO AVEVO SUBITO CONSEGNATO A MIA MADRE. HA GIRATO TUTTO A UN CONOSCENTE CHE…”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

COPERTINA OGGI - 18-25 FEBBRAIO 2021

Anticipazione da “Oggi”

 

Dopo aver scoperto che i suoi successi erano stati scaricati milioni di volte, senza che sul suo conto fosse entrato un euro, con una perdita stimata di un milione di euro, Bobby Solo dice a OGGI: «Ho le prove della frode, con i nomi e i cognomi di chi l’avrebbe commessa. Ora tocca ai magistrati. Vedremo come andrà a finire».

 

E sul numero in edicola da domani confessa: «La colpa di questo disastro è anche mia. Sono fatto così, un perdente nato, chiunque mi può turlupinare… Nel 1979 mi avevano dato un assegno di 80 milioni e lo avevo subito consegnato a mia madre…

 

BOBBY SOLO

ha girato tutto a un conoscente che prometteva un rendimento più alto di quello delle banche e che finì in bancarotta, trascinando nella voragine dei suoi debiti anche i miei 80 milioni. Mamma era brava coi tortellini, ma coi soldi era negata come me»

bobby solobobby solo bobby solo iva zanicchibobby solo con la figliabobby solo in giappone