CAMPO DI SMISTAMENTO SOLFERINO – AL QUINTO ANNO DI ASSEDIO LA REDAZIONE DEL “CORRIERE” BUTTA A MARE CON UN ORRENDO REFERENDUM ALTRI 39 COLLEGHI – QIESTA VOLTA TOCCA ALLA LEVA DEL ’57, DOVE CI SONO FIRME DI SPICCO COME IL QUIRINALISTA MARZIO BREDA

DAGONEWS

l addio di ferruccio de bortoli al corriere della seral addio di ferruccio de bortoli al corriere della sera

 

Dopo aver buttato a mare, prima 70 e poi 49 giornalisti, più o meno tutte le firme storiche del giornale, da Gian Antonio Stella ad Armando Torno, da Isabella Bossi Fedrigotti a Ettore Mo, vicedirettori, capicronisti e inviati di lunga data compresi (capò Flebuccio De Bortoli) a Fontan-amara ora ne restano solo 39 da buttare nei gorghi. Meglio se non provenienti dall’Unità e se del Nord. E’ quanto ha votato il referendum di ieri proposto dal Cdr di via Solferino.

 

Un referendum che è un po’ come se su un barcone che affonda i migranti decidessero per alzata di mano chi buttar giù prima che si sprofondi. Complimenti per la solidarietà! Questa volta hanno deciso quelli della Leva sino al ’57 (tra poco passeranno alle ultime eliminazioni: in ordine di altezza, colore dei capelli, numero di scarpe?). Anche tra questi ci sono figure di spicco, come il quirinalista Marzio Breda.

luciano fontanaluciano fontana

 

E’ appena il caso di ricordare quanto dichiarato dal direttore della Rcs Maurizio Costa all'ultimo congresso della Federazione Nazionale della Stampa Italiana: “Io rifuggo dalla posizione di chi dice che il mondo del giornalismo sia in estinzione. La sfida che dobbiamo affrontare è quella di un’editoria di qualità che non può prescindere da un giornalismo di qualità. Il giornalista di qualità è una risorsa”.

 

PIERGAETANO MARCHETTI LUCIANO FONTANA FERRUCCIO DE BORTOLI PIERGAETANO MARCHETTI LUCIANO FONTANA FERRUCCIO DE BORTOLI

Peccato che questi li stiano buttando a mare e che il campo di smistamento Solferino sia ormai abitato più o meno da ragazzotti (anche abusivi in alcune redazioni), senza idee e apparentemente ignari del futuro che gli aspetta:  il barcone sul quale sono saliti non arriverà mai, per loro, alla stazione della pensione. Del resto sono proprio i nativi digitali ad aver segnato la parabola del Corrierone: si sbattono tanto con gli amici sui social network ma non portano un euro. E intanto si rincorrono voci anche di prossime chiusure o ridimensionamenti di supplementi e sedi locali.

 

E nuove iniziative di rotolone Scotex in attivo? In attivo non se ne segnalano.

scott jovanescott jovane