
DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI SERGIO MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN…
Marco Giusti per Dagospia
David di Donatello. Ha fatto il pieno "Cesare deve morire" dei fratelli Taviani. Miglior film, miglior regia, miglior produttore, miglior montaggio, miglior fonico. "Habemus Papam" di Nanni Moretti si deve accontentare di vincere il miglior attore protagonista, Michel Piccoli, che non e' venuto, miglior scenografia, migliori costumi.
"Romanzo di una strage" di Marco Tullio Giordana vince per la coppia Pinelli, cioe' Michela Cescon, miglior attrice non protagonista, Pierfrancesco Favino, miglior attore non protagonista. "This Must Be The Place" di Paolo Sorrentino vince per la miglior sceneggiatura, la miglior fotografia di Luca Bigazzi, la miglior musica e la miglior canzone originale, grazie a David Byrne, che non e' venuto.
La megastar cinese Zao Tao vince come miglior attrice protagonista per "Io sono Li" di Andrea Segre. "Scialla" di Francesco Bruni vince come miglior opera prima e David giovani. Insomma, nulla di nuovo o di originale. Ma i premi sono abbastanza giusti. Il film dei Taviani era il più completo e il più giusto, rispetto agli altri. E "Scialla" come opera prima e' meglio costruito, anche se non meglio diretto rispetto a "Acab". In realta' le opere prime quest'anno erano migliori dei film maggiori. Quanti ai migliori attori e' buffo che vengano premiati due attori stranieri.
DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI SERGIO MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN…
DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI…
DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI…
DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI…
DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING…
DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI…