di maio il fatto

FASCISMO A 5 STELLE - ANCHE IL "FATTO" CONTRO DI MAIO! IL COMUNICATO DEL CDR: "E’ INACCETTABILE CHE IL VICEPREMIER LIQUIDI I PROBLEMI DEL GRUPPO 'GEDI' CON OFFENSIVI RIFERIMENTI A “BUFALE” E “FAKE NEWS” E CIOÈ A UNA LINEA EDITORIALE CHE NON GLI PIACE. A UN PAESE NON PUÒ CERTO BASTARE LA PROPAGANDA DI CHI STA AL GOVERNO. SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI DEL GRUPPO 'GEDI' E DELLE TESTATE IN CRISI”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

di maio

Quando giornali e siti di informazione chiudono, dichiarano esuberi o sono costretti a contratti di solidarietà, a rimetterci non sono solo i giornalisti ma anche il pluralismo e quindi la democrazia. Il mercato editoriale e quello pubblicitario vivono situazioni di estrema difficoltà, connesse anche alle trasformazioni tecnologiche e al peso dei colossi della rete e dei trust televisivi, che un vicepremier e ministro del Lavoro senz’altro conosce, o almeno dovrebbe conoscere, meglio di noi.

 

E’ inaccettabile che Luigi Di Maio liquidi i problemi di un importante gruppo come Gedi che edita Repubblica, L’Espresso, La Stampa e altre testate sostenendo che “nessuno li legge più perché ogni giorno passano il tempo ad alterare la realtà e non a raccontare la realtà”, con offensivi riferimenti a “bufale” e “fake news” e cioè a una linea editoriale che non gli piace. Un’informazione libera e di qualità risponde al primario interesse di un Paese al quale non può certo bastare la propaganda di chi sta al governo. La nostra solidarietà ai giornalisti e a tutti i lavoratori del gruppo Gedi e delle testate in crisi.

 

 

I Cdr del Fatto Quotidiano e de ilfattoquotidiano.it

il fatto