gian marco chiocci

GIAN MARCO CHIOCCI SCRIVE A DAGOSPIA LE RAGIONI DELLE SUE DIMISSIONI DALLA DIREZIONE DE ''IL TEMPO'' - ''VORREI TRANQUILLIZZARE TE, I TUOI LETTORI, I COLLEGHI E GLI AMICI. NON C'È ALCUN MISTERO, TANTOMENO UNA ''ROTTURA CON L'EDITORE''. SONO STATO IL PIÙ LONGEVO DOPO GIANNI LETTA, MA DOPO 5 ANNI…

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dago, grazie al tuo flash mi si è scaricato il telefono a forza di chiamate e messaggi da parte di colleghi ed amici. Vorrei tranquillizzare te, i tuoi lettori e i colleghi ed amici di cui sopra che sulle mie dimissioni da direttore del Tempo non c'è alcun mistero, tantomeno una "rottura con l'editore". Sono - anzi sono stato - il direttore più longevo dopo Gianni Letta ma dopo cinque anni ho semplicemente sentito che era il momento di cambiare alla luce delle offerte che ho ricevuto e che sto ancora vagliando. Tutto qua.

 

Tuo

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Gian Marco

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