maria pia fusco

IL NECROLOGIO DEI GIUSTI - MARIA PIA FUSCO, FIRMA DI 'REPUBBLICA' E SCENEGGIATRICE, CI LASCIA IMPROVVISAMENTE. NON POTEVAMO NON STIMARLA E NON VOLERLE BENE - SCRISSE PER TINTO BRASS E LAVORÒ CON RICHARD BURTON, SCENEGGIÒ 'STURMTRUPPEN' ED 'EMMANUELLE', ENTRÒ A CASA DI STANLEY KUBRICK - SERIA, PREPARATA, AMICA DI REGISTI E ATTORI, SEMPRE DISCRETA E MAI IN MOSTRA

VIDEO - L'INTERVISTA DI MARIA PIA FUSCO A OLIVER STONE AL TAORMINA FILM FEST

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

maria pia fuscomaria pia fusco

Maria Pia Fusco, firma di “Repubblica” e sceneggiatrice di cinema negli anni ’70, ci lascia improvvisamente a 77 anni lasciandoci in poco meno di tre mesi per un male fulminante. Da giornalista, non potevamo non stimarla e non volerle bene. In un mondo di sgomitanti, lei era esattamente il contrario. Seria, preparata, amica di registi e attori, da Sean Connery a Ken Loach, era sempre stata discreta e attenta a non mettersi troppo in mostra.

 

Il suo percorso professionale, curiosamente, la vede prima attiva come soggettista e sceneggiatrice, grazie al suo compagno di allora, Ennio de Concini, uno dei maggiori sceneggiatori italiani, che la portò su set del tutto diversi. La troviamo così in Barbablù diretto da Edward Dmytryck con Richard Burton, dove ricordava di una gran festa di compleanno di Burton che vide arrivare sul set Liz Taylor assieme a Grace Kelly, Pazzi borghesi di Claude Chabrol con Bruce Dern e Stephane Audran, D’amore si muore, ma anche i due film diretti da Ennio de Concini, Daniele e Maria e Gli ultimi 10 giorni di Hitler con Alec Guinness.

maria pia fusco  maria pia fusco

 

E’ sempre De Concini a portarla da Tinto Brass per la sceneggiatura di Salon Kitty. E’ lì che conobbe il geniale scenografo inglese Ken Adam che le aprì le porte di casa di Stanley Kubrick. Grazie al successo del film di Tinto Brass si ritrovò a firmare il soggetto e le sceneggiature dell’intera serie di Emanuelle Nera diretta da Joe D’Amato-Aristide Massaccesi con Laura Gemser protagonista.

 

maria sole tognazzi ricorda maria pia fuscomaria sole tognazzi ricorda maria pia fusco

 E nessuno sembrava così lontana come Maria Pia da quel tipo di cinema. Scrisse anche film di genere diverso, come Il maestro di violino con Domenico Modugno e i due Sturmtruppen tratti dalle strisce di Bonvi diretti da Salvatore Samperi. e anche vari copioni che non si realizzarono. Quando iniziò a scrivere come giornalista per “Repubblica”, e lo fece fin dai primi numeri, Maria Pia lasciò per sempre la professione di sceneggiatrice. Ma non lasciò certo il cinema.

 

I funerali si terranno venerdì 16 dicembre alle ore 12 al Cimitero acattolico della Piramide via Caio Cestio, 6 Roma.

gabriele muccino ricorda maria pia fuscogabriele muccino ricorda maria pia fuscogiovanni veronesi ricorda maria pia fuscogiovanni veronesi ricorda maria pia fuscoedoardo leo ricorda maria pia fuscoedoardo leo ricorda maria pia fuscoalessandro gassmann ricorda maria pia fuscoalessandro gassmann ricorda maria pia fusco

 

francesca archibugi ricorda maria pia fuscofrancesca archibugi ricorda maria pia fusco