
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN…
"OGGI I RAGAZZI SCRIVONO MUSICA CON IL COMPUTER. MA COSÌ IMPARANO A PROGRAMMARE, NON A SUONARE" - MASSIMO RANIERI, 73 ANNI, LE SUONA AI CANTANTI (PER MANCANZA DI MICROFONO) DELLA NUOVA GENERAZIONE, CHE PARTECIPANO A SANREMO CON CANZONI "TUTTE UGUALI" PRONTE E IMPACCHETTATE PER TIKTOK: "SEMBRA CHE PER I RAGAZZI IL PENTAGRAMMA FACCIA PARTE DI ALTRI TEMPI. NON È IL FESTIVAL A ESSERE UN OMOLOGATORE, MA LA NUOVA GENERAZIONE CHE SI INSEGUE E SI COPIA FINENDO INEVITABILMENTE PER ASSOMIGLIARSI…"
Giovani che cadono dalle scale, stampelle e costole…poi c’è Massimo Ranieri (CODICE 04) a 73 anni, prima di esibirsi: pic.twitter.com/MncxfRIXIh
— Chia.01?? (@questcazzdianni) February 13, 2025
Estratto dell'articolo di Luca Dondoni per “La Stampa”
massimo ranieri terza serata sanremo 2025 foto lapresse
«Sembra che per i ragazzi il pentagramma faccia parte di altri tempi eppure, quello che si può fare con le note è meraviglioso». Meraviglioso dice Massimo Ranieri, e anche molto vario, a differenza di quello che si sente in tante canzoni di Sanremo, dominate dai soliti accordi rimescolati senza troppa fantasia. […]
Con delle eccezioni naturalmente, ma sotto accusa ci sono soprattutto i giovani per i pezzi facili costruiti a tavolino, per palati poco esigenti e abituati a cliccare più che mettere la puntina su un giradischi. […]«Oggi i ragazzi scrivono musica con il computer – dice Ranieri, in gara con Tra le mani un cuore, scritta da Tiziano Ferro e Nek –. Ma così imparano a programmare, non a suonare e le due cose sono molto diverse. Carta e penna non si usano più e i pezzi se li fanno da soli davanti al pc. Va da sé che senza nessuna educazione musicale, l'unico modo per fare è fare da soli, spesso con dei tutorial visti su Youtube».
Gli autori che firmano i pezzi in realtà sono in numero esiguo: 7 brani Federica Abbate, 5 Davide Simonetta, 4 per Davide Petrella e Jacopo Ettorre e infine Nicola Lazzarin (in arte Cripo) con 3 pezzi e Blancio, anche lui presente con tre pezzi, questa volta solo in veste di autore.
Dunque di chi è la colpa se i pezzi si somigliano? Dei pochi autori? Del digitale, dei social? Di Sanremo che ti spinge anche inconsapevolmente a portare la canzone «sanremese» (qualunque cosa sia)? Massimo Ranieri fa un discorso più ampio: «Whatsapp, Telegram, YouTube, eccetera... i teenager si scambiano musica attraverso questo aggeggio che io uso solo per i messaggi e per telefonare. Non è il Festival a essere un omologatore, ma la nuova generazione che si insegue e si copia finendo inevitabilmente per assomigliarsi».
massimo ranieri. terza serata sanremo 2025 foto lapresse
[…] I ragazzi hanno un loro linguaggio, una musicalità che spesso fa a meno della musica, forse l'ascesa del rap ha dato tanto ritmo ma ha tolto tanto alla melodia. «Anche se la melodia – mette un punto fermo Ranieri – è alla base della musica, questo lo vogliamo palesare? Sono convinto che fra un po' di anni la melodia rivivrà con radici più forti. Ha in mente l'8 di Pistoletto? Il maestro lo spiega dicendo che si torna sempre alle radici delle cose. La sinusoide del numero 8 lo racconta benissimo».
Intanto nel futuro, anzi nel presente, c'è l'intelligenza artificiale. «I discografici mi hanno raccontato cosa succede in Inghilterra, dove stanno già usandola per rapinare, e non uso il termine a caso, cantanti e musicisti delle loro opere per istruire le macchine e creare brani. Io per questa cosa sono inviperito. Ma sono convinto che dopo un'ubriacatura di "fake songs" le prossime generazioni vorranno tornare all'origine e non si lasceranno imbambolare dalla irrealtà».
[…] Alla fine però il cantante spezza una lancia per i pezzi del Festival: «È solo il primo ascolto, dovremmo risentirli più volte. Non a caso una volta al Festival si veniva in due per interpretare la stessa canzone, si offrivano all'ascoltatore due tipologie di ascolto. Ma sarebbe ingeneroso dire che sono tutte uguali; piccole o grandi, sono canzoni, e le ho sentite tutte: hanno un carattere». l.don.—
massimo ranieri e dayle haddon la cugina
MASSIMO RANIERI DOMENICA IN
massimo ranieri e renato pozzetto la patata bollente
massimo ranieri e dayle haddon la cugina
massimo ranieri
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN…
LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE…
DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE…
DAGOREPORT: LA MELONI SOGNA LA PRESA DELLA MADUNINA – MANCANO DUE ANNI ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE…
FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI…
DAGOREPORT – CHE FINE HA FATTO IL FANTOMATICO "PONTE" CHE MELONI SOGNAVA DI CREARE TRA USA E UE? PRI…