
DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI…
Marco Giusti per Dagospia
Grosso, naturalmente buffo, con una gran massa di capelli ricci in testa, fiorentino, Giorgio Ariani, che si è spento a 75 anni nell’ospedale di Empoli dopo una lunga malattia, ha divertito intere generazioni di toscani e di italiani come anti-Pierino e comico irriverente ai tempi della commedia sexy, nei cabaret toscani, al punto che Leonardo Pieraccioni ha dichiarato che è grazie a lui se ha scelto la strada dello spettacolo, in tv, sia all’epoca dell’”Altra Domenica” e “Drive In”, sia nelle tv private col tormentone “Ma che ti vieni a spogliare a Telelibera?”.
Senza scordare che è stato l’ultimo grande doppiatore di Oliver Hardy in decine e decine di film. Lo ha pure re-interpretato in tv assieme a Enzo Garinei come Stanlio e lo ha portato in giro nei teatri. Forse non ha avuto il successo che meritava, forse non si è mai deciso a lasciare Firenze e la Toscana, ma ha interpretato una bel numero di film comici di successo tra la fine degli anni’70 e i primi anni’80.
L’esercito più pazzo del mondo, I carabbimatti, Il sommergibile più pazzo del mondo, fino al suo unico film da protagonista, Pierino la Peste alla riscossa, 1982, diretto da Umberto Lenzi, dove era un Pierino grosso e toscano, figlio addirittura di Mario Brega e nipote della Sora Lella e se la vedeva con un Renzo Montagnani scatenato.
Film, lo riconosciamo, giustamente considerato tra i campioni assoluto del trash scorreggione. Negli anni successivi si è alternato fra il teatro e la tv, soprattutto quella locale, ma un po’ tutti i comici fiorentini lo hanno recuperato e omaggiato. Compare in Zitti e Mosca e Caino e Caino di Alessandro Benvenuti, nel Pinocchio di Roberto Benigni, dove aveva un ruolo notevole, quello dell’Oste del Gambero Rosso, in Io e Marilyn di Pieraccioni, perfino nel recente Amici miei – Come tutto ebbe inizio di Neri Parenti.
GIORGIO ARIANI
ARIANI 6
stanlio ollio
marco giusti
pieraccioni_felicita
ARIANI 5
ARIANI
L’ultimo film è il trashissimo Le badanti di Marco Pollini, dove appare stanco e non troppo in forma. Ma il meglio lo ha dato in teatro e al cabaret. Nato casualmente a Ferrara nel 1941, è cresciuto a Firenze, dove era molto amato, anche se fin dagli anni ’70 abitava a Montespertoli, vicino Empoli.
In tv si mette in mostra sia come comico, “L’altra domenica”, “Due di tutto”, “Acqua calda”, sia come doppiatore a “Gulp! I fumetti in tv”, è la voce del cinese Ten di “Nick Carter”. E l’ultimo chiuda la porta.
DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI…
DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN…
FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA…
DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE…
DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU…
DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI…