xaviaer durousseau

NETANYAHU PENSA CHE SIAMO SCEMI - LA MALDESTRA PROPAGANDA ISRAELIANA PER FARCI CREDERE CHE A GAZA VADA TUTTO BENE - IL GOVERNO DELLO STATO EBRAICO SPEDISCE UN INFLUENCER (TAL XAVIAER DUROUSSEAU) NELLA STRISCIA. IL TIKTOKER, CON UNA FACCIA DI BRONZO SESQUIPEDALE, MOSTRA GLI AIUTI UMANITARI DICENDO: "TUTTO QUELLO CHE VEDO QUA È CIBO, ACQUA E OPPORTUNITÀ" (LO DICA ALLE 62 MILA PERSONE MORTE E AL MEZZO MILIONE DI PALESTINESI CHE VIVONO IN UNA CONDIZIONE DI CARESTIA) - "HAMAS INVECE CHE DISTRIBUIRE I NOODLES SE LI È MANGIATI TUTTI. QUESTO È IL MOTIVO PER CUI I SUOI LEADER STANNO FACENDO TRATTAMENTI CON L’OZEMPIC” - LA RABBIA NEI COMMENTI

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Estratto dell’articolo di Valerio Berra per www.fanpage.it

 

xaviaer durousseau a gaza 3

L’ultimo capitolo della campagna pubblicitaria organizzata dal governo di Israele passa dagli aiuti per la popolazione che vive nella Striscia di Gaza. Lo avevamo già documentato a fine luglio su Fanpage.it. Sui social erano comparsi una serie di video pubblicati da creator vicini a Israele in cui veniva mostrato lo stato degli aiuti umanitari. Un tour guidato in un enorme spiazzo dove pacchi di aiuti sono fermi sui bancali a marcire sotto il Sole.

 

Ora sono comparsi nuovi video. Una serie di contenuti da cui si può dedurre che sia stata organizzata una nuova campagna con un altro contingente. Il copione è sempre lo stesso. I creator entrano nel piazzale, mostrano i pacchi di aiuti fermi e dicono che se non vengono ritirati è solo colpa di Hamas e della cattiva gestione delle Nazioni Uniti.

 

Tra i nuovi video uno di quelli che stanno sollevando più commenti è stato girato da Xaviaer DuRousseau. Su Instagram ha 500.000 follower, altri 500.000 sono su TikTok. Viene dagli Stati Uniti e suoi sui canali pubblica spesso commenti di attualità. Classe 1997, conservatore vicino alle posizioni dei Repubblicani. Soprattutto, provocatore.

mancanza di cibo e acqua a gaza

 

Nella clip che ha pubblicato sui social, DuRousseuau si riprende mentre cammina attraverso i pacchi di aiuti fermi sui bancali. Usa toni enfatici, battute, azzarda anche qualche posa con il corpo:

 

“Sono qui a Gaza e tutto quello che vedo è cibo, acqua e opportunità. Hamas invece che distribuire i noodles se li è mangiati tutti. Questo è il motivo per cui i suoi leader stanno facendo trattamenti con l’Ozempic”.

 

Questo tipo di tour non sono nuovi, come non sono nuovi i problemi relativi alla distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza. Il New York Times ha documentato in un reportage su quanto sia difficile per la popolazione civile recuperare gli aiuti umanitari. Le probabilità di essere colpiti dall’artiglieria sono alte. Gli orari in cui vengono aperti i centri della Gaza Humanitarian Foundation sono ridotti e mai chiari.

xaviaer durousseau a gaza 2

 

Intanto un rapporto firmato dall'Onu e altre agenzie umanitarie ha certificato che a Gaza è iniziata una carestia. Il rapporto sulla Sicurezza alimentare nella Striscia del 22 agosto spiega che oltre 500.000 persone sono al livello 5 di allarme. È il livello di carestia conclamata: a cui dovrebbero arrivare altre 100.000 persone nelle prossime settimane.

xaviaer durousseau a gaza 5forno preso d'assalto a gazaxaviaer durousseau a gaza 4carestia a gaza 3carestia a gaza 2carestia a gaza 1xaviaer durousseau a gaza 1