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Marco Giusti per Dagospia
I ribelli di Rogue One vincono in tutto il mondo, 155 milioni di dollari America e 290 globali, e travolgono da noi, con 3 milioni di euro, l'accozzaglia di cinepanettoni italiani che si mangiano le briciole aspettando Natale. Era ovvio che Rogue One: A Star Wars Story, alla sua prima settimana, avrebbe vinto in tutto il mondo, Cina esclusa, dove non e' uscito per dar modo a The Great Wall, kolossal cino-americano di Zhang Yimou con Matt Damon di incassare la bellezza di 66 milioni di dollari.
Ma va detto che Rogue One e' pure un gran bel film, pieno di azione e sicuramente democratico e antitrumpiano, con i suoi ribelli capitanati da una donna e composti da un messicano, un musulmano, due cinesi, ecc., in lotta contro un Impero mai visto cosi' bianco e machista. Da noi lascia al secondo posto Miss Peregrine: la casa per ragazzi speciali di Tim Burton che non sara' un capolavoro, ma e' comunque un prodotto di alta qualita'.
Tra i cinepanettoni svetta Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi con Christian De Sica che incassa 923 mila euro e dei tre film sembra quello piu' originale e combattivo. Lo seguono Natale a Londra di Volfango De Biasi con 720 mila euro, e Fuga da Reuma Park con Aldo, Giovanni e Giacomo a 640 mila euro. Per i tre comici e' un mezzo flop rispetto al milione e mezzo che fece il loro ultimo film, Il ricco, il povero e il cameriere alla prima settimana contro i 3 milioni de Lo Hobbit.
Ma il fatto che siano usciti contemporaneamente ben tre cinepanettoni e altri tre sono usciti le scorse settimane non deve aver aiutato molto. Certo, un po' di chiarezza andrebbe fatta nel nostro cinema, perche' alla fine i risultati sono questi. E ricordiamoci pure che questa settimana esce Oceania e il primo gennaio Mister Felicita' di Siani e quindi la battaglia sara' durissima. Ma questo scarso interesse per la commedia natalizia dovrebbe far capire qualcosa ai produttori e ai distributori italiani.
In America dietro Rogue One a 155 milioni di dollari troviamo Oceania a 11,6 con un totale di 161 (280 globali), poi la modesta commedia natalizia Office Christmas Party a 8,4. Flop del nuovo film di Will Smith, "Collateral Beauty", solo 7 milioni, malgrado un cast che vede star come Edward Norton, Kate Winslet, Helen Mirren.
La critica lo ha massacrato come "Il piu' brutto film dell'anno", "una colossale perdita di tempo". Roba da far rivalutare subito i nostri cinepanettoni ed esportare Boldi in America. Le buone notizie sono l'arrivo di film come Manchester By The Sea e La La Land tra i primi incassi, settimo e ottavo posto con 4 milioni a testa, grazie a un numero maggiore di sale. Ma la guerra di Natale e' appena iniziata.
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