RAI, DI TUTTO DI PUS: PREZIOSI È STATO DIROTTATO AL TG2 A DISPOSIZIONE DI MASI, LORENZA LEI PRENDE 240 MILA EURO PER NON FARE NULLA E MAURO MAZZA PRETENDE UN ALTRO INCARICO TOP - SIMONA VENTURA VUOLE FARE LA CONCORRENTE A “BALLANDO”

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Marco Castoro per la Notizia (www.lanotiziagiornale.it)

 

antonio preziosi antonio preziosi

Alla Rai gli ultimi giorni di Pompei non scateneranno terremoti. Il mandato del direttore generale Gubitosi scade tra pochi giorni con l’approvazione del bilancio. La proroga di qualche mese sarà inevitabile finché non verrà approvato dal Parlamento il ddl sulla riforma della governance (ieri la presidente Tarantola è stata ascoltata in Commissione Comunicazioni al Senato). Poi toccherà all’amministratore unico e al nuovo cda.

 

LORENZA LEI  LORENZA LEI

Tuttavia qualche nome sul taccuino di Gubitosi c’è finito. Lorenza Lei, Mauro Mazza, Antonio Preziosi sono i casi spinosi che necessitano di una soluzione che preveda a breve un nuovo incarico. E poi c’è il caso Marzullo. Ma andiamo con ordine. Antonio Preziosi è stato accasato al Tg2. È nell’organigramma a disposizione del direttore Marcello Masi.

Per gli altri si naviga ancora in alto mare. Per l’ex dg Lei ed ex presidente di Rai pubblicità (rimossa di recente) Gubitosi vorrebbe chiudere il rapporto con una buonuscita.

MAURO MAZZA MAURO MAZZA

 

Lei percepisce 240 mila euro l’anno senza avere nessun incarico specifico. E se non ci fosse il tetto imposto dal decreto il suo stipendio sarebbe il doppio. Con la prossima emissione dei bond Viale Mazzini si svincolerà dai limiti imposti ai manager e lo stipendio della Lei (così come quello degli altri) tornerà a essere secondo quanto maturato negli anni.

 

GIGI MARZULLO FOTO ANDREA ARRIGA GIGI MARZULLO FOTO ANDREA ARRIGA

Mazza dopo Raiuno e Raisport si aspetta un incarico dello stesso prestigio, ma finora è ancora tra color che son sospesi. Per quanto riguarda Marzullo sembra sia stata scongiurata la grande manovra (voluta dall’alto) di ridimensionarlo. Il conduttore conserverà le sue trasmissioni della notte, ma dovrà relazionarsi con RaiCultura. Dunque è stato trovato un compromesso per salvare il soldato Marzullo. Che comunque resta uno dei pochi benemeriti in Rai che provano a tenere alto l’interesse per cinema e teatro.

 

SETTA SÌ, LANDI NO

LORELLA LANDI LORELLA LANDI

Qualcuno alla Rai era pronto a scommettere che Lorella Landi sarebbe stata la nuova conduttrice di A Casa Nostra, il programma simile ai Fatti Vostri di Agon Channel, in onda dalle 12,30. Ma l’ex conduttrice della striscia di Unomattina non è stata nemmeno presa in considerazione dai responsabili del casting della tv albanese. Di sicuro condurrà una donna, mentre Marco Senise (ex Forum) si occuperà dei collegamenti esterni dalle piazze. Dal primo giugno alle 10 parte il nuovo rotocalco di Agon Channel con Monica Setta dal titolo Mattino Chic.

 

IL BALLO DI SIMONA

SIMONA VENTURASIMONA VENTURA

L’altro giorno all’Hotel Boscolo di piazza Esedra a Roma c’è mancato poco che s’incontrassero Simona Ventura e il suo suocero Nicola Carraro. I due sul caso Venier all’Isola dei Famosi hanno avuto una pesante polemica e i rapporti sono inevitabilmente degenerati. Al Boscolo Carraro stava registrando la prima puntata del programma della Setta, mentre la Ventura vi alloggiava per pianificare con Bibi Ballandi prima, e poi a cena con Milly Carlucci, la partecipazione a Ballando con le stelle come concorrente. SuperSimo cerca di rientrare in tutti i modi alla Rai. E visto che non le aprono la porta, ci prova dalla finestra. Del resto è meglio fare la ballerina che la naufraga.    

 

TALENTI ALL’ESTERO

DESIRE CAPALDODESIRE CAPALDO

Nonostante sia stata tra le giovani rivelazioni canore di questa stagione televisiva,  Desire Capaldo, dopo aver partecipato a Domenica In non è ancora riuscita ad avere opportunità che la sua voce talentuosa merita. I suoi video su YouTube vanno alla grande. Secondo però gli addetti ai lavori Desire ha una voce troppo classica.

 

È come se il giovane Bocelli fosse stato bocciato in gioventù. Un altro caso di giovani di talento costretti a emigrare per avere consensi. A Montecarlo la Capaldo sta raccogliendo quegli applausi così difficili da avere in Italia (in questi giorni ci sono in programma tre suoi concerti) e moltissime date sono state già fissate in Germania. Ai tedeschi le voci classiche piacciono. Da noi vanno avanti solo i rapper.