DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA…
Allegri è stato l’unico a difendere la Juventus in questi anni difficili. Lo scrive Luciano Moggi su Libero.
Scrive Moggi:
Allegri ha dato il meglio di sé nella preparazione della partita, limitando gli spazi di manovra alle mezze punte bergamasche e sfruttando l’assenza di Scamacca. Peccato che lo stesso Allegri, dopo aver fatto tanto bene con la squadra, abbia sciupato tutto con uno spettacolo del tutto inusitato nei campi di calcio, tale da meritare il giusto licenziamento da parte della società.
Prosegue Moggi:
Evidentemente covava dentro di sé un livore che ha finito per esplodere contro tutti e tutti, compresa una parte di tifosi “presunti”, che lo hanno deriso tutto l’anno come se fosse stato l’allenatore di una squadra avversaria, dandogli del cafone e brindando al suo allontanamento.
Sono i cosiddetti voltagabbana, pronti magari anche a rimpiangerlo, se l’anno prossimo la squadra dovesse lasciare a desiderare in quanto a risultati.
Gente senza riconoscenza che volutamente non tiene conto dell’ingiustizia sportiva subita dalla Juventus negli ultimi tre anni. L’unico a difenderla è stato lui, mister Massimiliano, che oltretutto annovera nel suo palmarès cinque scudetti vinti e tanti altri trofei. Il suo comportamento è comunque da censurare, anche perché tenuto davanti a migliaia di tifosi bianconeri che non si sono potuti godere a pieno la gioia della vittoria.
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