aung san suu kyi rohingya

IGNOBEL PER LA PACE – “AUNG SAN SUU KYI AVREBBE DOVUTO DIMETTERSI”: L’ALTO COMMISSARIO DELL’ONU PER I DIRITTI UMANI CONTRO LA POLITICA BIRMANA: “I TENTATIVI DI GIUSTIFICARE LE AZIONI DEI MILITARI SONO PROFONDAMENTE DEPLOREVOLI. ERA IN GRADO DI FARE QUALCOSA PER I ROHYNGYA. AVREBBE POTUTO ALMENO STARE IN SILENZIO”

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Da www.ansa.it

 

AUNG SAN SUU KYI 1

La leader birmana Aung San Suu Kyi avrebbe dovuto dimettersi dopo la violenta campagna militare contro la minoranza musulmana Rohingya l'anno scorso: lo ha detto alla Bbc l'Alto commissario Onu per i diritti umani uscente Zeid Ra'ad Al Hussein.

 

I tentativi del premio Nobel per la pace di giustificare le azioni dei militari sono "profondamente deplorevoli", ha aggiunto.

 

ROHINGYA 3

 

Il giudizio dell'Alto commissario segue il rapporto di lunedì scorso della missione del Consiglio per i diritti umani Onu, secondo cui i leader militari birmani devono essere incriminati per genocidio e crimini di guerra contro i Rohingya. Suu Kyi "era in grado di fare qualcosa", ha detto Zeid Ra'ad Al Hussein nel corso di un'intervista all'emittente: "Avrebbe potuto restare in silenzio - ha aggiunto - o, meglio ancora, avrebbe potuto rassegnare le dimissioni".

barack obama incontra aung san suu kyi 5

 

E poi: "Non c'era alcun bisogno che lei fosse il portavoce dell'esercito birmano. Non era costretta a dire che si trattava di un iceberg di disinformazione. Che erano menzogne".

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