BANCA MONDIALE: IL PRESIDENTE ZOELLICK, CARO AI REPUBBLICANI, ANNUNCIA CHE MOLLERÀ A GIUGNO. GIUSTO IN TEMPO PER PASSARE IL TESTIMONE A HILLARY CLINTON (PER UN DUO ROSA CON LAGARDE AI VERTICI DELLA FINANZA MONDIALE) - L’IRAN SMENTISCE I TAGLI ALLA FORNITURA DI PETROLIO ALL’EUROPA, MA ANNUNCIA NUOVE CENTRIFUGHE NUCLEARI - SIRIA: DOMANI ALL’ONU LA RISOLUZIONE CONTRO ASSAD, MODIFICATA DOPO I VETI DI CINA E RUSSIA…

1 - BANCA MONDIALE: ZOELLICK LASCERA' PRESIDENZA IL 30 GIUGNO...
(ANSA) - Il presidente della Banca Mondiale, l'americano Robert Zoellick, ha annunciato che lascerà il suo mandato alla scadenza naturale, il prossimo 30 giugno. "E' giunto per me il momento di passare ad altre cose", afferma Zoellick in una nota. Si apre così la corsa alla successione. Alla presidenza della Banca mondiale c'é sempre stato un americano, in base a una regola non scritta secondo cui la guida del Fondo monetario internaziale deve invece andare ad un europeo.

2 - IRAN, MINISTERO ESTERI SMENTISCE TAGLI FORNITURA PETROLIO A EUROPA
(LaPresse/AP) - Le forniture di greggio all'Europa non sono ancora state tagliate. Lo ha dichiarato alla tv di Stato iraniana il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran Hasan Tajik, smentendo quanto comunicato stamani. Tajik ha confermato che stamani sono stati convocati i diplomatici dei sei Paesi (Italia, Spagna, Olanda, Francia, Grecia e Portogallo) e ha sottolineato che l'Iran non avrebbe comunque problemi a sostituire i clienti.

3 - IRAN, DOCUMENTO: AVVIATE NUOVE CENTRIFUGHE NUCLEARI A NATANZ
(LaPresse/AP) - L'Iran ha iniziato a usare nuove e avanzate centrifughe presso il sito di arricchimento dell'uranio di Natanz. È quanto si apprende da un documento. È stata l'agenzia stampa semiufficiale Fars a riportare oggi la notizia, secondo cui "una nuova generazione di centrifughe iraniane" è stata installata e avviata a Natanz, nel centro del Paese. Oggi è giunta anche la notizia che l'Iran ha iniziato a caricare nel suo reattore di ricerca a Teheran del combustibile nucleare autoprodotto, altra mossa di sfida nei confronti delle sanzioni internazionali contro il programma nucleare. L'Occidente sospetta infatti che il progetto sia mirato alla produzione di armi atomiche, accusa negata da Teheran, che insiste affermando che il programma è finalizzato a usi pacifici come la produzione di energia.

4 - SIRIA: ONU; ASSEMBLEA GENERALE VOTA DOMANI BOZZA RISOLUZIONE
(ANSA) - L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite voterà domani una bozza di risoluzione contro il regime di Bashar al Assad, in Siria. Il testo condanna le continue e diffuse violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali da parte delle autorità siriane invitando il governo di Damasco a porre immediatamente fine ad ogni violenza. L'organismo Onu esprime inoltre il suo sostegno al piano d'azione della Lega Araba del 22 gennaio scorso per facilitare il processo di transizione politica.

A poco più di una settimana di distanza dal veto di Russia e Cina che hanno fermato l'azione del Consiglio di Sicurezza, i diplomatici del Palazzo di Vetro sono fiduciosi che il documento possa raccogliere la maggioranza. La Russia tuttavia ha già presentanto alcuni emendamenti alla bozza, anche se in Assemblea Generale non potrà bloccare la risoluzione in caso di maggioranza dei 193 stati membri.

Le modifiche proposte da Mosca riguardano la richiesta che tutte le frange dell'opposizione siriana si dissocino dai gruppi armati che compiono atti di violenza, oltre all'esplicito riferimento che l'Onu non deve interferire negli affari interni di stati indipendenti. Intanto il segretario generale dell'Onu Ban ki-Moon incontrerà domani a Vienna il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov alla ricerca del consenso per un'azione unanime da parte dei Quindici membri del Consiglio di Sicurezza.

ROBERT ZOELLICK

OBAMA E HILLARY CLINTON

Mahmoud Ahmadinejad VISITA LA CENTRALE NUCLEARE DI NATANZ

BOMBE SU HOMS IN SIRIA

BOMBARDAMENTI SU HOMS IN SIRIA jpeg

ASSAD E RE ABDULLAH