NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
Da "la Repubblica"
Ha 22 anni, ed è bellissima. Ma la sua bellezza è stata il motivo del suo calvario. Rapita da tre guardie del corpo del colonnello Muammar Gheddafi quando di anni ne aveva solo 15, è stata tenuta segregata, e ripetutamente violentata e picchiata dal tiranno per 5 anni. Dopo la morte di Gheddafi, la ragazza ha finalmente avuto il coraggio di raccontare i suoi supplizi (il raìs l´insultava, la mordeva, la riempiva di pugni) a l´inviato in Libia del quotidiano Le Monde, Annick Cojean.
Nel suo racconto, la ragazza dice che nella sua residenza tripolina di Bab Al-Azizia, Gheddafi organizzava spesso orge anche con modelle straniere, italiane, belghe o africane, che pagava profumatamente. «Per loro giravano valigie piene di euro e di dollari, ma per noi libiche nulla, neanche un centesimo, solo botte». La giornalista francese scrive che durante l´intervista, la ragazza è scoppiata a piangere più volte, e che aveva l´aspetto di una "donna distrutta". Adesso vorrebbe testimoniare delle violenze subite in un´aula di tribunale, ma sa bene che correrebbe ancora troppi rischi a farlo.
Che cosa ha provato quando ha visto il cadavere del tiranno? «Ho provato piacere, ma poi ho sentito in bocca un sapore disgustoso. Avrei voluto chiedergli: perché m´hai fatto questo? Perché mi hai stuprata, picchiata, drogata, insultata? Perché mi hai insegnato a bere e fumare? Perché mi hai rubato la vita?».
MUHAMMAR GHEDDAFIGheddafi e le amazzoniGheddafi e le vergini amazzoni
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