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BISI E RISI - CRESCE LA FRONDA ANCHE DENTRO IL GOVERNO RENZI. A CAPEGGIARLA CARLO CALENDA MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CHE SI È CIRCONDATO DI BERSANIANI E SI CANDIDA A PALAZZO CHIGI. CONTRO IL PREMIER CAZZARO ANCHE FRANCESCHINI E DELRIO CON GRANDI APPOGGI AL QUIRINALE

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Luigi Bisignani per Il Tempo

CARLO CALENDA MATTEO RENZICARLO CALENDA MATTEO RENZI

 

Grecia, Belgio, Francia, Gran Bretagna e ora anche Turchia: un pezzo di Europa è sotto attacco politico, economico, terroristico. E l'Italia? Negli ultimi mesi l'incantesimo tra Renzi e il Paese sta svanendo. Questo trend in vista del referendum può travolgere il governo, con il rischio dell'arrivo della Troika che ad un grande vecchio filo-tedesco come Giorgio Napolitano non dispiacerebbe.

RENZI NAPOLITANORENZI NAPOLITANO

 

enrico letta matteo renzi campanellaenrico letta matteo renzi campanella

Nell'immaginario collettivo, dopo l'entusiasmo, i primi dubbi sul Premier sono nati con l’improvvisazione sui provvedimenti bancari, approvati senza che i ministri li approfondissero  e sul famigerato Bail-in, presentato come un atto dovuto.

 

A tutto ciò si aggiunga la personalizzazione mediatica, accentuata con il ridimensionamento di Maria Elena Boschi, l'umiliazione per i corpi intermedi e l'annientamento delle figure più rappresentative del Pd . Qualche  ministro è gia' movimento. Il più miracolato di tutti, Carlo Calenda si è circondato di dirigenti bersaniani e neanche nasconde più di voler soffiare il posto a Renzi. Più garbati nelle loro aspirazioni due vecchi Dc come  Franceschini e  Delrio, che contano su tanti amici al Quirinale.

 

Ingombrante è divenuta anche l'immagine pubblica del Premier.

 

carlo calenda matteo renzicarlo calenda matteo renzi

Gli italiani lo hanno apprezzato vedendolo  girare in bicicletta ma ora sono infastiditi da un'arroganza che traspare dalla sua stessa fisiognomica. Non ha uno staff affiatato né un pensatoio, e quando ci ha provato si è impossessato di 'Vedrò' creato con lungimiranza da Enrico Letta, snaturandolo in un piccolo Minculpop.

 

Renzi deve reinventarsi, anche perché con le amministrative è caduto un ultimo  tabù: quello che non esiste alternativa. Ora c'è il Movimento 5 Stelle che vince i ballottaggi ovunque e li rivincerebbe se la legge elettorale non cambiasse. Ma forse la Raggi, dopo aver fatto il miracolo di diventare Sindaco, può farci il miracolo di dimostrare, l'incapacità dei 5 Stelle di governare. Ma per Renzi puntare solo sul fallimento dei grillini e' davvero troppo rischioso.

RENZI FRANCESCHINIRENZI FRANCESCHINI