LE ELEZIONI SI AVVICINANO, SI È APERTA LA STAGIONE DELLA CACCIA AL GRILLO - TAVOLAZZI, EX 5 STELLE: “INTORNO A BEPPE CATTIVI CONSIGLIERI. CASALEGGIO HA UN POTERE DA REAME: DECIDE LE CANDIDATURE CON PUGNO DI FERRO E NEANCHE LO INFORMA” - GIOVANARDI: “GRILLINI SONO FASCISTELLI, E LUI HA ACCOPPATO TRE PERSONE. DOVREBBE STARE ZITTO ED ESPIARE LA PENA, INVECE È UN VIOLENTO E INCITA GLI ALTRI AL LINCIAGGIO”…

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1- VALENTINO TAVOLAZZI (EX 5 STELLE, CONSIGLIERE COMUNALE A FERRARA) ATTACCA CASALEGGIO: "GRILLO? INTORNO A LUI CATTIVI CONSIGLIERI. CASALEGGIO USA PUGNO DI FERRO E NON LO INFORMA". "E' LUI CHE DECIDE CANDIDATURE, UN POTERE DA REAME".
Da "Radio 24"

"Il problema di Grillo si chiama Casaleggio. Il pugno di ferro al vertice sta dividendo il movimento perché molti non accettano questo potere verticistico da reame. Grillo è male informato e mal consigliato. C'è uno staff tecnico che è la Casaleggio & Associati, che produce decisioni e scelte che il movimento non condivide". Lo dice Valentino Tavolazzi, consigliere comunale a Ferrara espulso dal Movimento 5 Stelle, a La Zanzara su Radio 24.

Assomiglia al cerchio magico di Bossi, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo? "Il ruolo gliel'ha dato Grillo - dice Tavolazzi - ma non è un cerchio magico perché non ci sono parenti come nel caso della Lega. Però gli interessi economici di Casaleggio sono un problema. Il blog è gestito da lui, Casaleggio ha esigenza di fare utili e noi non conosciamo i rapporti economici tra lui e Grillo. Oggi non sappiamo come sia la situazione economico finanziaria tra i due soggetti". "Casaleggio assomiglia a John Lennon - spiega Tavolazzi a Radio 24 - ma le scomuniche partono da lui, ha un ruolo importante. Non c'è dibattito e un confronto sulle scelte nazionali. Lo conoscevamo come braccio tecnico operativo, invece è lo stratega politico che espelle. E' un problema".

Ma lei tra Grillo e Pd chi voterebbe? "Il Pd mai nella vita - risponde Tavolazzi - dunque nonostante tutto sceglierei ancora Grillo. Bersani ha sbagliato a dargli del fascista perché Grillo non è un fascista e ha spacciato una superiorità democratica che il Pd non ha".


2- CARLO GIOVANARDI (Pdl): "GRILLINI? FASCISTELLI COME NEGLI ANNI VENTI". "GRILLO HA ACCOPPATO TRE PERSONE, E' UN VIOLENTO, INCITA AL LINCIAGGIO". "DOVREBBE FARE COME PADRE CRISTOFORO: STARE ZITTO ED ESPIARE LA PENA"...
Da "Radio 24"

"Grillo? E' un signore che ha una condanna passata in giudicato per omicidio colposo avendo accoppato tre persone, poi sale in cattedra e mi vuole processare, va nelle piazze e aizza la gente al linciaggio - E' un violento". Lo dice Carlo Giovanardi, senatore del Pdl, a La Zanzara su Radio 24. "Invece di salire in cattedra - aggiunge Giovanardi - faccia come padre Cristoforo dei Promessi Sposi, che dopo aver ammazzato una persona si è fatto frate e ha espiato la sua pena senza dire una parola".

Ha fatto bene Bersani a dargli del fascista?: "Sì, certo che ha fatto bene. Spesso usa un linguaggio fascista, anche se Bersani viene da una storia politica, quella comunista, che non condivideva il metodo democratico". Poi Giovanardi attacca ancora il movimento di Grillo: "Sono dei fascistelli, negli anni venti c'erano le stesse cose, gli stessi linguaggi, le stesse offese fatte con lo stampino per dileggiare il Parlamento e le istituzioni"


3- CARLO GIOVANARDI (Pdl): "BERLUSCONI? HA FATTO LA STORIA, MERITA UN FRANCOBOLLO. COME GIOLITTI E DE GASPERI".
Da "Radio 24"

"Quando sarà, quando non ci sarà più, Berlusconi merita un francobollo. Obiettivamente Silvio è come Giolitti, Nenni, Mussolini o De Gasperi: ha contribuito alla storia d'Italia e quindi non ci vedo nulla di male che venga un domani ricordato in un francobollo. Oggi non si può perchè la legge italiana non lo permette per i viventi, domani sì". Lo dice Carlo Giovanardi, senatore del Pdl, a La Zanzara su Radio 24.

"Io ancora in politica? Non lo so, ma vorrei dedicarmi sempre di più ai miei hobbies - risponde Giovanardi - che sono la filatelia e la storia postale". "Ho cercato di convincere Berlusconi a diversificare i suoi hobbies - spiega Giovanardi - e fare come Roosevelt o come Sarkozy, entrambi con la mia stessa passione. Gli ho detto, davanti a Gianni Letta 'occupati di francobolli, della storia postale, così magari lasci stare altre cose'. Purtroppo non mi ha ascoltato. Avrebbe corso meno rischi".

 

BEPPE GRILLO DURANTE UN COMIZIOValentino Tavolazzi CARLO GIOVANARDI BEPPE GRILLO E PIZZAROTTI FEDERICO PIZZAROTTI CON LA MOGLIE CINZIA Silvio Berlusconi