silvio berlusconi giuliano urbani

“BERLUSCONI È DIVISIVO ANCHE PER IL CENTRODESTRA” - ANCHE GIULIANO URBANI, EX MINISTRO E FONDATORE DI “FORZA ITALIA” SCARICA IL “BANANA” NELLA CORSA AL COLLE: “SAREBBE UN PRESIDENTE SUPER PARTES PIÙ NELL'APPARENZA CHE NELLA SOSTANZA. IN QUESTO MOMENTO STORICO AL PAESE SERVE UNA PRESIDENZA CHE UNISCE, NON CHE DIVIDA" - "SI CANDIDA AL QUIRINALE PERCHÉ CERCA UNA RIVALSA IN TERMINI DI IMMAGINE" - L’AUSPICIO DEL MATTARELLA BIS: "SAREBBE LA SOLUZIONE MIGLIORE". DRAGHI RIMANGA AL GOVERNO, ALTRIMENTI…”

giuliano urbani e silvio berlusconi

(ANSA) - Non è affatto convinto l'ex ministro di Forza Italia, Giuliano Urbani, che Silvio Berlusconi possa essere il candidato giusto per il Quirinale. Tra i pionieri del partito, Urbani dichiara in un'intervista a 'La Repubblica' che Berlusconi "sarebbe un Presidente super partes più nell'apparenza che nella sostanza".

 

E "in questo momento storico al Paese serve una presidenza che unisce, non che divida". Con il Cavaliere al Colle "le forze politiche non gli affiderebbero la delega che hanno dato a Mattarella nei momenti difficili come l'attuale".

sergio mattarella e mario draghi

 

A quel punto, prosegue il politico, "si porrebbe un problema di governance complessiva del sistema". E si tornerebbe "a una competizione deleteria più forte di prima". Berlusconi si candida al Quirinale perché "cerca una rivalsa in termini di immagine", rivela il suo ex ministro. "È una persona che si è convinta di aver subito il Male". L'auspicio di Urbani è "il bis di Mattarella", "sarebbe la soluzione migliore". E che Draghi "rimanga al governo, altrimenti rischiamo di pesare meno in Europa”.

giuliano urbanigiuliano urbani 4giuliano urbani sergio mattarella e mario draghi Intervento di Giuliano Urbani