mattarella gaza von der leyen zelensky

“QUEL CHE STA ACCADENDO A GAZA È INACCETTABILE. BISOGNA COINVOLGERE ANCHE I PAESI ARABI PER L'IMMEDIATO CESSATE IL FUOCO E IL RILASCIO, DA PARTE DI HAMAS, DI TUTTI GLI OSTAGGI” – MATTARELLA INVOCA UNA AZIONE DIPLOMATICA SULLA QUESTIONE MEDIORIENTALE E POI TORNA A SFERZARE L’UE PER LO STALLO ASSOLUTO ANCHE SULL’UCRAINA. MAGRI: “IL CAPO DELLO STATO SOLLECITA MECCANISMI DECISIONALI PIÙ RAPIDI ED EFFICACI (IL SUPERAMENTO DEL VOTO ALL'UNANIMITA') PERCHÉ ALTRIMENTI L'EUROPA RISCHIA DI ESSERE SPETTATRICE DI SOLUZIONI CHE VERRANNO DECISE DA ALTRI SOGGETTI” - A COIMBRA, UN MESE FA, AVEVA DETTO: “NESSUN DORMA”

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1 - IL MONITO DI MATTARELLA PER UN'UE PIÙ EFFICACE 

Ugo Magri per “la Stampa”  - Estratti

 

sergio mattarella

Da Gaza all'Ucraina, la pace pretende giustizia. Senza la seconda, ogni tregua rischia di rivelarsi illusoria. E allora guai ad abbandonare la strada maestra che, nel caso del conflitto mediorientale, passa per la nascita di due Stati distinti, uno israeliano e l'altro palestinese.

 

Oggi il traguardo «può sembrare irraggiungibile», dà atto Sergio Mattarella; ma agli occhi del presidente non esistono alternative alla «prospettiva storica dei palestinesi» di vivere nella propria terra, accantonando sofferenze e anche i «rancori» nei confronti di Israele che, a sua volta, ne ricaverebbe garanzie in termini di sicurezza. Concetti non nuovi però accompagnati da un suggerimento concreto: si coinvolgano i Paese arabi per rilanciare una strategia condivisa. 

 

distribuzione aiuti umanitari a gaza 7

C'è bisogno di un raccordo e di una «riflessione veloce» alla luce della situazione, definita una volta di più «inaccettabile». 

 

Stesso metro sull'Ucraina. «Nessuno vuole umiliare la Russia e o sminuirne il ruolo», dà garanzie Mattarella. Tuttavia, avverte, «la ricerca ostinata di una soluzione», lodevole di per sé, deve portare a una pace «fondata su diritto e giustizia, altrimenti non durerebbe».

 

Il presidente ne ha parlato in questi termini con Luc Frieden, primo ministro del Lussemburgo, durante una visita di ventiquattr'ore totali nel Granducato che si colloca proprio al cuore dell'Europa, incastonato tra Belgio, Francia e Germania. Qui hanno sede alcune delle massime istituzioni Ue: la Corte di Giustizia, la Corte dei conti, la Banca europea degli investimenti.

bombardamenti israeliani a gaza - 1

 

E a proposito di Unione, Mattarella sollecita «meccanismi decisionali più rapidi ed efficaci perché altrimenti», è il timore, «l'Europa rischia di essere spettatrice di soluzioni che verranno inevitabilmente decise da altri soggetti», come del resto già accade.

 

(…)

 

2 - MATTARELLA SU GAZA

Concetto Vecchio per “la Repubblica” - Estratti

 

Quel che sta avvenendo a Gaza è «inaccettabile». Non si può più perdere tempo. «Occorre una riflessione veloce, che coinvolga anche i paesi arabi, per trovare una soluzione che risolva la grave situazione odierna». L'obiettivo: «L'immediato cessate il fuoco e il rilascio, da parte di Hamas, di tutti gli ostaggi». Gaza e l'Ucraina «toccano profondamente le nostre coscienze». 

 

mattarella ursula von der leyen

Sergio Mattarella, in Lussemburgo, è tornato a denunciare la tragedia del popolo palestinese nella Striscia di Gaza. Lo aveva già fatto al Quirinale nel discorso del 1 giugno, festa della Repubblica. In quell'occasione aveva chiesto a Israele l'immediato cessate il fuoco, per consentire «agli organismi internazionali la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. È disumano ridurre alla fame un'intera popolazione». 

 

Stavolta fa un passo avanti. Invoca un'azione diplomatica che coinvolga anche i paesi arabi. 

 

(…) Poi è tornato a sferzare l'Europa. Fare di più, fare meglio, fare politica. «Bisogna trovare meccanismi decisionali più rapidi ed efficaci perché altrimenti l'Europa rischia di essere spettatrice di soluzioni che verranno inevitabilmente decise da altri soggetti». A Coimbra, un mese fa, aveva detto: «nessun dorma». L'Unione europea non può rimanere spettatrice degli sforzi di pace. Farlo è un dovere morale.

bombardamenti israeliani a gaza - 2

 

Dopo tre anni di guerra non si vede però all'orizzonte nessuna prospettiva di pace in Ucraina. Stallo assoluto. Dice: «Nessuno vuole umiliare la Russia o sminuirne il ruolo. Ma la ricerca ostinata di una soluzione deve portare una pace vera, stabile fondata sul diritto e la giustizia. Altrimenti non durerebbe».

 

Per il Capo dello Stato «non è pensabile tornare alla politica di potenza dei secoli scorsi quando le nazioni più grandi imponevano il loro dominio ai Paesi meno grandi e meno forti. Questo è il passato. Il futuro è la collaborazione e la cooperazione internazionale sul modello di quanto fatto dall'Unione europea negli ultimi settant'anni». Un lungo periodo di pace, che sembra vacillare. 

 

mattarella ursula von der leyen STRISCIA DI GAZASTRISCIA DI GAZASERGIO MATTARELLA CON LA FIGLIA LAUREA IN LUSSEMBURGO CON IL GRANDUCA E LA GRANDUCHESSA