
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…
LA "PRESIDENTE DEL CONIGLIO": GIORGIA MELONI DOVE SI NASCONDE? MENTRE NORDIO E PIANTEDOSI BALBETTANO SUPERCAZZOLE SUL CASO ALMASRI, LA DUCETTA SI INABISSA, NON VA IN PARLAMENTO E FA SAPERE DI AVER LAVORATO SU OLIMPIADI E CARCERI: “NON HO SEGUITO IL DIBATTITO IN TV, CHI HA ASCOLTATO, HA CAPITO CHE PALAZZO CHIGI NON C’ENTRA NULLA CON QUESTA STORIA” - E POI TORNA SULL’AVVISO DI INDAGINE RICEVUTO: “ABNORME” – MA IL GOVERNO MOSTRA LE PRIME CREPE: MELONI È STATA LA PIÙ DECISA NEL NON VOLER PORRE IL SEGRETO DI STATO SULLA VICENDA DEL TORTURATORE LIBICO, MENTRE ALTRI MINISTRI LA INVITAVANO A FARLO…
Tommaso Ciriaco per repubblica.it - Estratti
IL SUPPLIZIO DI SANTA MELONI - VIGNETTA BY NATANGELO - IL FATTO QUOTIDIANO
Le mura di Palazzo Chigi sono sufficientemente spesse per assorbire tutto: dubbi, imbarazzo, rabbia. Non è il suo giorno, il governo fatica in Parlamento. E Giorgia Meloni si inabissa. Blindata, invisibile. Organizza riunioni. Si occupa di olimpiadi e carceri, e ci tiene a farlo sapere. Rimanda l’unico momento pubblico in agenda. Di fronte alle opposizioni che indicano una sedia vuota in aula - la sua, quella del capo del governo che ha deciso di non esserci - sceglie il contenimento del danno: conviene non metterci la faccia.
C’è voglia di ostentare distanza, olimpico distacco da un pasticcio troppo scivoloso. E infatti, la reazione della premier alle immagini di Carlo Nordio che arranca e Matteo Piantedosi che non si sbilancia sarebbe stata sostanzialmente questa: «Chi ha ascoltato, ha capito che Palazzo Chigi non c’entra nulla con questa storia». Posizione oggettivamente difficile da sostanziare, ma coerente rispetto al giudizio che Meloni continua a riservare all’avviso di indagine ricevuto: «Abnorme».
Dal palazzo del potere meloniano giurano che la presidente del Consiglio non avrebbe ascoltato in tv il dibattito alle Camere: «Non l’ho seguito». L’ha seguito, ovviamente. In mano ha i discorsi che i ministri le forniscono in anteprima, quelli che avrebbero poi pronunciato in Aula. L’ha seguito con i lanci di agenzia che le passano i collaboratori. E non perde neanche i passaggi chiave, visionando sul cellulare gli spezzoni più aspri che le dedicano le opposizioni: quello, ad esempio, in cui Elly Schlein le dà del «coniglio».
Se c’è un colpo che la disturba, è proprio quello scagliato dalla segretaria del Pd. La premier medita vendetta immediata, in Parlamento deputati e senatori attendono una reazione pubblica. Non arriva. Anzi, con il cerchio magico definisce la linea, questa: ostentare disinteresse. E dunque, per rafforzare questa posizione ufficiale, trapela che avrebbe detto di Schlein: «I suoi attacchi? Normali dinamiche, quando si è all’opposizione. In giorni così, quando tutti gli occhi sono puntati su una cosa, bisogna occuparsi di altro, di altre priorità. Bisogna lavorare».
Per provare a spostare l’attenzione, vengono comunicate nel dettaglio le riunioni che la tengono ufficialmente occupata. Prima un incontro sulle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, con i due vicepremier Tajani e Salvini, con Giorgetti e Abodi e con l’ad della Fondazione che organizza l’evento, Andrea Venier. Poi un vertice dedicato al piano carceri, a cui prende parte anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Occasione buona per un contatto con il Guardasigilli. A sera, poi, anche Ignazio La Russa si affaccia a Palazzo Chigi.
GIORGIA MELONI E IL CASO ALMASRI - MEME BY FAWOLLO
Si diceva dei dubbi. Quello, che circola in queste ore, di aver forse sbagliato qualche mossa nella gestione del caso. Ad esempio: Meloni è stata la più decisa nel non voler porre il segreto di Stato, mentre gli altri ministri la invitano a farlo. Ritrovarsi il governo sulla graticola per un giorno, con le opposizioni rivitalizzate, ecco: qualche perplessità sul fatto che quella mossa andava (andrebbe) invece fatta non manca.
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matteo piantedosi e carlo nordio alla camera foto lapresse
matteo piantedosi e carlo nordio foto lapresse
matteo piantedosi carlo nordio foto lapresse
LA LIBERAZIONE DI ALMASRI - VIGNETTA BY VAURO
protesta dei deputati pd sull assenza di giorgia meloni all informativa sul caso almasri foto lapresse 1
KISS ME LIBIA - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
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