articolo del new york times su giorgia meloni

GIORGIA BIFRONTE – IL “NEW YORK TIMES” DEDICA UN ARTICOLO ALLA POLITICA ANTI-ABORTO DEL GOVERNO MELONI E SOTTOLINEA DI NUOVO LE DUE FACCE DELLA DUCETTA: “È IL PRIMO PREMIER ITALIANO CON RADICI NEI PARTITI EMERSI DALLE CENERI DEL FASCISMO” – “SI È DIMOSTRATA UN PARTNER CONSOLIDATO CON BRUXELLES E UN SOLIDO ALLEATO DEGLI USA, MA L’AGENDA INTERNA È ANCORA INCARDINATA SULLE VECCHIE CONVINZIONI”

Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “La Stampa”

 

ARTICOLO DEL NEW YORK TIMES SU GIORGIA MELONI

In meno di 72 ore Giorgia Meloni finisce per due volte sul New York Times. Lunedì era stato lo storico britannico David Broder a intervenire in un articolo dal titolo: «L'estrema destra vuole conquistare l'Europa e lei è in prima linea». […]

 

Ieri invece in una corrispondenza da Roma il quotidiano newyorchese ha preso spunto dal braccio di ferro sui diritti e dall'emendamento che permette alle associazioni Pro-life di accedere nei consultori per sottolineare la «padronanza del messaggio politico» da parte di Meloni, «il primo premier italiano con radici nei partiti emersi della ceneri del Fascismo».

 

In particolare, il New York Times evidenzia la sua capacità di aver rassicurato un «establishment scettico» che poteva fidarsi di lei, dimostrandosi «più o meno un partner consolidato disposto a buone relazioni con Bruxelles e ad agire come un solido alleato statunitense contro l'aggressione russa».

 

giorgia meloni in posa all altare della patria 25 aprile 2024

È un gioco di equilibrismo costante quello che Meloni fa, poiché, sottolinea il New York Times, «l'agenda interna che porta avanti da quando è salita al potere 18 mesi fa è ancora incardinata nelle sue vecchie convinzioni e soddisfa la sua base tradizionale, ma non ci sono stati quei cambiamenti drammatici che avrebbero potuto contaminare la sua immagine internazionale».

 

Il quotidiano ricorda che l'emendamento «essenzialmente conferma una parte della legge sull'aborto del 1978 che enfatizzava la prevenzione come il diritto a interrompere una gravidanza». E anche altri esempi citati nell'articolo – dal caso Scurati (non citato per nome), alla maternità surrogata, sino all'idea di modificare la Costituzione per arrivare all'elezione del premier – rientrano nell'equilibrismo pragmatico meloniano. «La signora Meloni – si legge – si è dimostrata difficile da incasellare».

 

meloni biden

È un'immagine che alla Casa Bianca condividono appieno. Una fonte di alto rango del Consiglio per la Sicurezza nazionale ha rivelato a La Stampa quanto a «Biden piaccia Meloni». Non ci sono dossier su cui l'allineamento sia totale anche se ha ammesso il funzionario, «qui in molti avevano dei dubbi. Sono stati fugati però subito». […]

25 APRILE BY GIANNELLI la censura di giorgia meloni meme by 50 sfumature di cattiveriaIL 25 APRILE DI GIORGIA MELONI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA