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E LIBERACI DALLA FORNERO! - PRESENTATA LA NORMA PER BLOCCARE LO SCATTO DELL’ETÀ PENSIONABILE NEL 2019 PER I LAVORI USURANTI: TRA DUE ANNI 14 MILA PERSONE NE SARANNO ESONERATE -  GLI ALFANIANI HANNO OTTENUTO IL RIFINANZIAMENTO DEL BONUS BEBÉ - IN CORSO LA DISCUSSIONE SULL'ELIMINAZIONE SELETTIVA DEL SUPERTICKET

FORNERO

Gian Maria De Francesco per “il Giornale”

 

Il governo ha presentato ieri in commissione Bilancio al senato il pacchetto di 18 emendamenti alla legge di Bilancio. Il «piatto forte» è rappresentato dalla modifica della normativa sull'età pensionabile per i lavori gravosi nel 2019. Tra due anni 14.600 persone, spiega la relazione tecnica, saranno esonerate dallo scatto a quota 67 anni (dagli attuali 66 anni e 7 mesi). Per il primo anno si prevede un costo di 100 milioni e nel triennio fino al 2021 quasi 385 milioni.

 

LAVORI USURANTI

Nella tabella della relazione tecnica si stimano gli effetti fino al 2027 quando lo stop riguarderà 20.900 lavoratori per 166,2 milioni di euro. Gli effetti negativi per la finanza pubblica sono pari a 9,4 milioni l' anno prossimo per salire a 121,9 milioni nel 2019 e continuare poi a salire più gradualmente negli anni successivi fino a un costo a regime di 300,2 milioni. Ecco perché, per non indispettire l' Europa, si specifica che l' emendamento «non altera strutturalmente la sostenibilità di medio-lungo periodo della spesa pensionistica, della finanza pubblica e del debito».

 

Per quanto riguarda il calcolo dell'età pensionabile in base all'aspettativa di vita l'esecutivo ha preciso che il primo scatto nel 2021, calcolato in base alle nuove regole, potrebbe essere ancora meno brusco del previsto (sarà fissato un tetto massimo di tre mesi; ndr) per effetto di un meccanismo transitorio.

LAVORI USURANTI

 

Il nuovo metodo che modifica la legge Fornero prevede che l' adeguamento alla speranza di vita si basi sulla differenza biennio su biennio, ma per il solo 2021, anno del primo passaggio, il confronto viene calcolato biennio su anno per motivi tecnici, con un effetto soft sull' aumento dell' età Ieri è stata anche il giorno dell' esultanza per Ap.

 

Gli alfaniani hanno ottenuto il rifinanziamento del bonus bebé (il premio di natalità per le famiglie con reddito Isee sotto i 25mila euro che costa circa 200 milioni l' anno). Ancora in corso la discussione sull' eliminazione selettiva del superticket, ma è ipotizzabile che qualche risorsa sarà trovata per consentire al Pd di trovare un' intesa elettorale in extremis con Mdp. Non è un caso che a farsi portavoce di questa misura sia stato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. «I nostri tecnici stanno lavorando per vedere se c' è la possibilità di trovare un qualche tipo di soluzione o, quantomeno, un primo segnale», ha dichiarato.

LAVORI USURANTI

 

Tra le altre proposte di modifica una norma che rende più flessibili i tempi per chiedere il trasferimento agli appartenenti alle forze dell' ordine, 15 milioni di risorse in più per la formazione 4.0, 96 milioni in tre anni per i programmi aerospaziali, 18 milioni per i lavoratori socialmente utili di Palermo e 1,5 milioni per la Fondazione Graziadio Isaia Ascoli per la trasmissione della cultura ebraica. Dal 2020 scatterà l' obbligo di vendere apparecchi radio in grado di ricevere il segnale digitale.

 

MUCCHETTI

Ieri, inoltre, il presidente della commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti, ha spiegato il proprio emendamento sulla web tax (il concordato tra i top player di Internet e l' Agenzia delle Entrate basato sul versamento del 6% del fatturato conseguito in Italia). «Il gettito dovrebbe essere di 100-200 milioni nei primi anni ma, a mano a mano che si andrà avanti, ritengo ragionevole puntare a ricavare un miliardo». Nella manovra dovrebbe essere in serito anche il decreto milleproroghe, mentre si è ancora in attesa dell' emendamento del governo sulla riforma delle agenzie fiscali. Probabile arrivi in Aula mercoledì anziché lunedì.