1. COL TRIONFO DEI PIDDINO-SAURI BERSANI-EPIFANI, PER MATTEUCCIO RENZI SI FA PIU' DURA 2. OLTRE A ROMA, DOVE MARINO HA MARINATO ALE-DANNO (“SARÒ LEALE MA C’È STATA UNA BASSA AFFLUENZA”), SI PROFILA LA VITTORIA DEL CENTROSINISTRA NELLE CITTÀ CAPOLUOGO 3. VITTORIA A BARLETTA DELL’EX PORTAVOCE DI RE GIORGIO PASQUALE CASCELLA, VITTORIA DI MISURA A SIENA, SCONFITTO L’EX SINDACO SCERIFFO, IL LEGHISTA GENTILINI A TREVISO 4. ANCHE I BALLOTTAGGI FANNO SEGNARE UN DECISO CALO DELL’AFFLUENZA: SECONDO I DATI DEL VIMINALE AVREBBE VOTATO IL 51% DEGLI AVENTI DIRITTO, IN CALO DI BEN 17 PUNTI RISPETTO AL DATO GIÀ BASSO DEL PRIMO TURNO QUANDO ALLE URNE ERA ANDATO IL 68,1%

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La Stampa.it

Oltre a Roma, si profila la vittoria del centrosinistra nelle città capoluogo a poco più di un'ora dalla chiusura dei seggi. Sebbene abbia rimontato rispetto al primo turno, l'ex sindaco sceriffo, Giancarlo Gentilini, perderebbe il confronto per la guida del comune di Treviso: dallo spoglio della metà delle sezioni (40 su 77) Gentilini si fermerebbe al 44,5% mentre lo sfidante Giovanni Manildo raggiungerebbe il 55,5% delle preferenze.

Vincerebbe il centrosinistra - stando sempre ai primissimi dati - anche a Barletta, dove l'ex portavoce del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Pasquale Cascella, batterebbe, con il 60,3% lo sfidante Giovanni Alfarano, che si fermerebbe al 39,7%. La vittoria «di misura» del centrosinistra sembra profilarsi anche a Siena, dove, quando sono state scrutinate solo 25 sezioni, Bruno Valentini, sostenuto da Pd, Sel e liste civiche, ottiene il 51,4%, con un vantaggio di misura su Eugenio Neri, del centrodestra. Vittoria del centrosinistra anche a Lodi, dove - quando sono state scrutinate 13 sezioni su 43 - Simone Uggetti (Pd, Sel e liste civiche) è al 55,1%. A Brescia al 75% dei seggi scrutinati il candidato del centrosinistra Emilio Del Bono ha 13 punti di vantaggio sul sindaco uscente Adriano Paroli.

A Iglesias, il Pd, al 20% delle sezioni scrutinate, vede in testa il proprio candidato Emilio Agostino Garizazzo. A Imperia, a oltre la metà dei seggi scrutinati, il candidato del Pd, Carlo Capacci ha oltre il 75% delle preferenze. Ad Avellino, a 11 sezioni scrutinate su 72, il candidato del Pd Paolo Foti conquista il 61,6% dei voti. A Viterbo, a 30 sezioni scrutinate, il candidato del centrosinistra, Leonardo Michelini, sta al 61% e rischia di strappare il comune al sindaco uscente Giulio Marini. Ad Ancona, Valeria Mancinelli, centrosinistra, è in vantaggio con il 63% delle preferenze. A Martellago (Venezia), infine, il Movimento 5 stelle ha perso la sfida per il ballottaggio: il sindaco eletto è Monica Barbieri (Pd e liste civiche).

Anche i ballottaggi fanno segnare un deciso calo dell'affluenza e confermano un preoccupante trend già emerso nel primo turno di amministrative di fine maggio. Secondo i dati diffusi dal Viminale avrebbe votato il 51% degli aventi diritto, in calo di ben 17 punti rispetto al dato già basso del primo turno quando alle urne era andato il 68,1%. In questa tornata di ballottaggi si è votato in 67 comuni tra cui 11 capoluoghi di provincia (Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Iglesias, Imperia, Lodi, Roma, Siena, Treviso e Viterbo). Primo turno di amministrative, invece, in Sicilia dove si è votato in 142 comuni. Catania, Messina, Ragusa e Siracusa sono state le principali città. Eventuali ballottaggi si terranno il 23 e 24 giugno.


1 - BALLOTTAGGI: ROMA; SINDACO(SEZ:2087/2600)
(ANSA) - 2087 sezioni su 2600 CANDIDATO/LISTE VOTI %

MARINO IGNAZIO ROBERTO MARIA 530.576 63,9 -
PARTITO DEMOCRATICO - LISTA CIVICA - MARINO SINDACO - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - CENTRO DEMOCRATICO - VERDI ECOLOGISTI E RETI CIVICHE - PARTITO SOCIALISTA ITALIANO

ALEMANNO GIOVANNI 299.494 36,1 - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - FRATELLI D'ITALIA - LISTA CIVICA - CITTADINI X ROMA - LA DESTRA - LISTA CIVICA - MOVIMENTO UNIONE ITALIANO - LISTA CIVICA - AZZURRI ITALIANI

2 - ROMA: ALEMANNO, HO TELEFONATO A MARINO, SARO' LEALE
(ANSA) - "Ho telefonato a Marino., Avrò massima lealtà istituzionale, il risultato è netto ma c'é stata una bassa affluenza". Lo ha detto Gianni Alemanno nel corso di una conferenza stampa.

3 - ROMA: AL COMITATO MARINO APPLAUSI E TANTI 'DAJE'
(ANSA) - Applausi e tanti 'Daje': così al Tempio di Adriano i supporter di Ignazio Marino hanno salutato le parole di Gianni Alemanno in tv che ammetteva la sua sconfitta. E' tempo di festa al Tempio di Adriano dove il comitato di Ignazio Marino sta attendendo i risultati del ballottaggio delle amministrative di Roma. All'annuncio in diretta del sindaco uscente Gianni Alemanno, che ha ammesso di aver perso, sono scattati abbracci tra sorrisi e applausi. All'esterno, in piazza di Pietra, arrivano intanto urla di 'daje'.

4 - ZINGARETTI, MISSIONE COMPIUTA, ROMA E' SALVA
(ANSA) - "Missione compiuta. Roma è salva. Auguri a Ignazio Marino sindaco della nostra bellissima città". Lo scrive su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

5 - SITO PD 'SALUTA' ALEMANNO, BELLA CIAO
(ANSA) - Il Pd festeggia la vittoria di Ignazio Marino al Campidoglio e sul suo sito ripubblica, sotto la scritta 'Bella ciao', l'immagine dei militanti che nel 2008 festeggiavano sulla scalinata del Campidoglio la vittoria di Gianni Alemanno con cori da stadio e anche saluti romani.

6 - GIRO (PDL), BASSA AFFLUENZA, PENSARE A LARGHE INTESE
(ANSA) - "Con una astensione così forte che a mala pena porta al voto il 50 per cento dei romani eleggendo il nuovo sindaco con una percentuale reale di voti effettivi che supera appena il 25 per cento credo che sia necessario fermarsi a riflettere e pensare di sperimentare anche in campidoglio un governo di larghe intese che unisca anziché dividere le forze in campo uscite tutte assai malconce dalle urne in termini di capacita vera e concreta di rappresentanza politica".

Lo dichiara il senatore Pdl Francesco Giro. "Il rischio altrimenti è quello di trovarsi alla guida della città una maggioranza poco credibile e già vicina al capolinea -aggiunge- Quanto a Sindaco Alemanno è stato sfortunato avendo preso le redini del comune negli anni più orribili per la storia dell'Italia e a cascata un po' per tutti i comuni italiani che hanno dovuto soffrire tagli alle risorse davvero imponenti. E se ai tagli si aggiunge la drammatica eredità veltroniana di 12 miliardi di buco nel bilancio l'impresa di alemanno è presto diventata una missione impossibile. Se Roma è ancora ben governata lo dobbiamo a Gianni e alla sua tenacia".

"Io stesso un anno fa gli proposi di fare un passo a lato, di convocare gli stati generali di Roma, di rivendicare con forza e orgoglio le cose fatte e di indicare un suo delfino ma lui mi rispose 'no, amo troppo Roma per abbandonarla come fece Veltroni -conclude- Vado avanti fino in fondo e accettero' la volontà dei romani, costi quel che costì. Oggi ripensando a quelle parole non posso che rendere omaggio ad un grande combattente che darà ancora molto alla politica nazionale e alla sua città'. Forza Gianni".

 

 

IGNAZIO MARINO DAJE MARINO no big ALEMANNO E ISABELLA RAUTI ALLA CONFERENZA STAMPA BELLA CIAO IL PD SALUTA ALEMANNO SUL SUO SITO ALEHMAN BROTHERS ALEMANNO DUELLO MARINO E ALEMANNO SU SKYTG ALEMANNO MARINO DUELLO MARINO E ALEMANNO SU SKYTG ALEMANNO MARINO