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SALE L’INFERNO ALL’INFERNETTO - UN MANICHINO IMPICCATO NEL VUOTO: LO SCIOCCANTE BLITZ NOTTURNO FIRMATO FORZA NUOVA - OGGI SFILERANNO BEN DUE MANIFESTAZIONI CONTRO IL CENTRO DI ACCOGLIENZA PER MINORI STRANIERI

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Valeria Costantini per Corriere.it

 

MASCHI SELVATICI FORZA NUOVA MASCHI SELVATICI FORZA NUOVA

Un manichino impiccato nel vuoto. Un’immagine macabra che a molti ha ricordato gli orrori del Ku Klux Klan. Lo scioccante blitz notturno firmato Forza Nuova ha fatto salire ai massimi livelli la tensione nel X Municipio, dove oggi sfileranno ben due manifestazioni contro il centro di accoglienza per minori stranieri dell’Infernetto, da giorni oggetto di contestazioni dopo il trasferimento di 24 ragazzi da Tor Sapienza.


Nella notte i militanti di estrema destra hanno appeso uno striscione sul cavalcavia pedonale di ingresso a Ostia: la scritta in nero - «Italiano impiccato, immigrato tutelato. Prima gli italiani» - e la firma Forza Nuova. Un messaggio inquietante perché corredato dal fantoccio che penzolava dal viadotto: il manichino, sequestrato dalla polizia, era imbottito di volantini con la frase «ti hanno rapinato, ti hanno umiliato, italiano alza la testa».

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Un’azione dimostrativa che anticipava il presidio anti-profughi di Forza Nuova previsto oggi al municipio di Ostia, dove già nel 2013 i neofascisti avevano abbandonato tre manichini insanguinati contro la visita dell’allora ministro Cecile Kyenge.


Unanime la condanna del gesto. La prima dal sindaco Ignazio Marino con un tweet: «Appendere manichini impiccati contro i minorenni rifugiati non è una ‘manifestazione”, ma una dimostrazione di inaccettabile violenza e provocazione che condanno fermamente. Vi chiamate Forza Nuova ma di nuovo non avete nulla. Il vostro razzismo e la vostra violenza sono vecchi e disumani».

 

forza nuova x forza nuova x

Un invito ad «alimentare la cultura dell’incontro e lavorare insieme per una città più inclusiva», è giunto con una lettera ai parroci dal cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini; monsignor Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha parlato delle tensioni di Tor Sapienza come di «uno spettacolo tristissimo che non fa onore al Paese, in cui legalità e desiderio di un domani migliore sono valori da coniugare insieme».

 

Solo «provocazioni di gruppi che lucrano sui disagi dei cittadini» per il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, mentre Gianluca Peciola, capogruppo Sel in Campidoglio, già chiedeva uno stop alle manifestazioni in programma.

borghezio a tor sapienza con casa poundborghezio a tor sapienza con casa pound


Oggi infatti, oltre al presidio di Forza Nuova, a destare forti preoccupazioni è il sit-in promosso da Casapound in via Vecchi all’Infernetto. Niente corteo per l’iniziativa a cui parteciperà anche il leghista Mario Borghezio: dalla Questura è giunto il divieto di transitare davanti al centro minori, distante circa 500 metri dal luogo della protesta. I comitati di quartiere però si sono già dissociati dalla manifestazione: «troppo politica e la presenza di Borghezio terrà molti lontani», spiegano.