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SALVINI FA GUERRA ALL'UE MEJO DI PUTIN E TRUMP – IL LEADER LEGHISTA ALZA IL LIVELLO NELLA SUA OFFENSIVA CONTRO IL PIANO DI RIARMO EUROPEO (VOTATO DA FDI E FORZA ITALIA) E LANCIA LO SLOGAN “OCCUPY BRUXELLES. RIPRENDIAMOCI CASA NOSTRA!”: “IN EUROPA QUALCUNO LAVORA PER LA GUERRA. DOBBIAMO COMBATTERE GLI ESTREMISTI, DOBBIAMO RIPRENDERCI CASA NOSTRA, PARLAMENTO PER PARLAMENTO” – A GIORGIA MELONI PARTONO GLI OTOLITI NEL VEDERSI DIPINTA DALL’ALLEATO COME SUCCUBE DELLA STRATEGIA “PACIFISTA”…

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Estratto dell’articolo di Cesare Zapperi per il “Corriere della Sera”

 

matteo salvini - slogan occupy bruxelles

Matteo Salvini si dice contrario alle armi, ma la sua offensiva contro il piano Rearm Eu, più in generale, l’Europa di Ursula von der Leyen, di giorno in giorno si fa più dura e aggressiva, con modalità da vera escalation militare. E poco importa se la sua azione desta il malumore crescente della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Anzi, l’irritazione della premier nel vedersi dipinta come succube o condizionata dalla strategia «pacifista» della Lega è vissuta con malcelata soddisfazione dal vicepremier e dal suo entourage.

 

[…] Nemmeno il tempo di registrare l’altolà del capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, con quel suo richiamo alla mancanza di un mandato a votare il piano della Commissione Ue, ed ecco che Salvini, mentre conferma «piena fiducia in Giorgia Meloni», lancia sui social uno slogan non propriamente pacifico: «Occupy Bruxelles. Riprendiamoci casa nostra!».

 

Secondo il leader leghista a «Bruxelles qualcuno lavora per la guerra. Dobbiamo combattere gli estremisti, dobbiamo riprenderci casa nostra, paese per paese, città per città, Parlamento per Parlamento e ci stiamo arrivando».

 

giorgia meloni al consiglio europeo 6

Toni guerreschi che arrivano anche nella capitale belga nelle ore in cui la premier è impegnata a cercare di rimanere allineata con von der Leyen, ma criticandone il piano di battaglia. In casa FdI c’è malumore, ma i leghisti replicano agli alleati che la loro strategia è chiara. Oltre a non aver votato lo scorso anno a favore della presidente della commissione Ue, la Lega da tempo è su posizioni «trumpiane», vede nel presidente americano la via d’uscita dal pantano ucraino e si è attestata su una linea pacifista.

 

[...] perfino una figura non abituata ad alzare i toni come il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti la scorsa settimana si è fatto sentire, discutendo con la premier, mettendosi di traverso rispetto all’ipotesi di investire per le armi.

 

DONALD TRUMP - MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI

A chi manifesta perplessità per questa linea frondista dentro il centrodestra, in casa leghista si risponde rievocando i tempi del governo guidato da Mario Draghi. Allora era Fratelli d’Italia che cannoneggiava ogni scelta dell’esecutivo in cui la Lega faceva compagnia anche a Forza Italia. E Meloni, da quei distinguo, ha ricavato un solido ritorno di consensi. «Ma ora siamo tutti nello stesso governo» si obietta dall’altra parte. [...]

matteo salvini giancarlo giorgetti

GIORGIA MELONI - PUNTO STAMPA CONSIGLIO EUROPEO