CHI SPAZZERÀ VIA ROMNEY NON E’ IL CICLONE OBAMA MA L’URAGANO ISAAC - A TAMPA, IN FLORIDA, L’APERTURA DELLA CONVENTION NAZIONALE DEI REPUBBLICANI, PREVISTA PER OGGI, RINVIATA - LA TEMPESTA TROPICALE FA SCATTARE LO STATO DI EMERGENZA IN QUATTRO STATI IN PROSSIMITÀ DEL GOLFO DEL MESSICO -
I TIMORI DI UN NUOVO KATRINA…

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Corriere.it

La tempesta tropicale Isaac fa scattare lo stato di emergenza in quattro Stati americani in prossimità del Golfo del Messico: dopo Florida e Louisiana, è allerta anche in Mississippi e Alabama. La decisione è stata presa dai governatori dei quattro Stati, mentre Isaac muovendosi cresce di intensità e minaccia di trasformarsi da tempesta tropicale a uragano.

VERSO NEW ORLEANS - Dopo le coste della Florida, Isaac sembra puntare dritto sulla Lousiana, col rischio di trasformarsi in un uragano tanto devastante come Katrina, che nell'agosto 2005 distrusse New Orleans e provocò in tutto lo Stato oltre 1.800 vittime. Il governatore della Lousiana Bobby Jindal ha dichiarato lo stato di emergenza e a New Orleans le autorità locali lo stato di massima allerta.

Isaac dovrebbe arrivare in Lousiana martedì. Dal canto suo anche l'Us National Hurricane Center, il centro uragani Usa, ha dichiarato lo stato di emergenza nella parte settentrionale del Golfo del Messico, un'area che comprende anche New Orleans. Jindal ha invitato la popolazione a seguire con attenzione nelle prossime ore gli sviluppi delle condizioni meteorologiche e a tenersi preparata ad ogni emergenza, limitando se necessario al minimo gli spostamenti. Il timore è che l'uragano possa addirittura raggiungere categoria 3.

IL TIMORE DI UN NUOVO KATRINA - Il governatore della Lousiana ha quindi assicurato come si stia già lavorando per affrontare l'eventuale emergenza e come siano stati già messi a punto dei piani «anti-uragano». Le autorità statali e locali sono dunque pronte, se sarà necessario, ad evacuare le zone più a rischio già dalla prossime ore. Isaac potrebbe arrivare sulla Lousiana proprio in coincidenza dell'anniversario del terribile uragano Katrina (di Categoria 5) che sprigionò la sua forza distruttiva il 28 agosto del 2005, provocando danni per oltre 81 miliardi di dollari: il più grave disastro naturale nella storia degli Stati Uniti in termini economici.

OBAMA - Il presidente americano Barack Obama da Camp David, dove si trova per il fine settimana, segue molto da vicino la situazione legata all'uragano Isaac e ha chiamato il governatore della Florida, Rick Scott, assicurando che a livello federale saranno rese disponibili tutte le risorse necessarie per far fronte ad eventuali emergenze. Obama - si legge in una nota della Casa Bianca - ha quindi chiesto al governatore del «Sunshine State» se siano necessarie ulteriori risorse oltre a quelle già stanziate, anche per sostenere gli sforzi volti a garantire la sicurezza di tutti coloro che in queste ore convergono a Tampa per la Convention nazionale dei repubblicani.

 

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