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Carlo Tarallo per Dagospia
The dark side of the Lega: stamattina i pm di Napoli hanno depositato, nel corso di un'udienza davanti al Tribunale del Riesame, la famigerata cartella battezzata "The Family" e sequestrata nei giorni scorsi a Roma nella cassaforte dell'ex tesoriere della Lega, Francesco Belsito. Tra le carte ci sarebbero anche i pagamenti per le multe di Renzo Bossi, spese sanitarie affrontate per l'altro figlio di Umberto Bossi, Sirio, nonché le spese relative a lavori di ristrutturazione della casa del leader della Lega a Gemonio.
Anche la Corte dei Conti si interesserà del contenuto della cartellina: il Procuratore regionale Tommaso Cottone verificherà eventuali responsabilità erariali di Belsito.
Ma su quella cartellina e su quel nome, appunto "The Family", qualcuno sotto âo Vesuvio ha da aggiungere un dettaglio curioso. "The Family - spiega la fonte appassionata di occultismo - era il nome della setta di Charles Manson. Una coincidenza? Una boutade di Belsito? Non si sa, nessuno può dirlo. Certo è che di magia, e di magia nera, si parla anche nell'inchiesta...".
Magia nera? Ci manca solo questa. Fatto sta che spulciando tra i verbali delle inchieste che hanno distrutto in 48 ore la lunghissima carriera politica di Umberto Bossi e dei suoi fedelissimi, di particolari strani ce ne sono. A cominciare dalla definizione "cerchio magico" affibbiata (senza che nessuno si lamentasse) ai bossiani più puri, per finire a quella descrizione della mansarda della casa di Gemonio che Nadia Degrada, segretaria amministrativa dei legaioli, fa al telefono con Belsito.
"Ma tu - chiede Nadia - sei mai stato a casa di lei, a Gemonio, no? Sei andato a vedere dove dorme lei? Tu lo sai che su c'è una mansarda?".
"Parli della moglie - chiede Belsito - o dell'altra (Rosi Mauro, Ndr)?"
"Se tu vai sopra alla mansarda, c'è una brandina, ma non sto scherzando, ci sono le foto. C'è una brandina di quelle che sembrano per bambini, un comodino ed una lampada. Per terra, piena piena, che prende tutta la stanza, libri di magia nera. Cartomanzia. Astrologia. Tutti eh!... Ma ce ne saranno almeno un centinaio, tutti per terra, non su una scrivania. Niente, lei vive lì, quando è in casa è lì con quei libri".
Ma non è tutto. C'è altro. Anzi c'è un'altra. Anzi due. Monica Rizzi e Adriana Sossi, ricordate?
La Rizzi, assessore lombarda allo Sport, finì lo scorso luglio al centro di una megatarantella, accusata di aver confezionato dossier contro gli avversari di Renzo Bossi. Appassionata di occultismo, seguì passo dopo passo la campagna elettorale del Trota. Fu accusata di cercare storie di corna nella vita degli avversari di Renzo, per spianargli la strada all'elezione in consiglio regionale. Non solo. All'epoca si diceva che Monica non facesse un passo senza Adriana Sossi, "la maga", assunta anche al Pirellone con il compito di realizzare la rassegna stampa quotidiana.
Cartomante, sedicente sensitiva e medium, nota per il suo "contatto" addirittura con un extraterrestre con la galassia di Orione, la Sossi (che dichiarò di aver parlato anche con la buonanima di Michael Jackson) è un'altra carta (un tarocco?) di questo mosaico ancora tutto da comporre che potrebbe contribuire a svelare in quali acque hanno navigato, per decenni, tra alambicchi, riti propiziatori, benedizioni del Po e così via, i membri del "cerchio magico".
la moglie di Bossi Manuela Marrone
Monica Rizzi jpeg
ROSI MAURO IN LACRIME A PORTA A PORTA
Gemonio, la casa di Umberto Bossi a pochi metri dalla sede della Lega - Repubblica.it
NADIA DAGRADA RESPONSABILE GADGET DELLA LEGA NORD
IL SOLE DELLE ALPI E IL SIGILLO DI SALOMONE - ECCO IL CERCHIO MAGICO
Adriana Sossi âla magaâ
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