kim jong un donald trump

LA MOSSA DI TRUMP: "SAREI PRONTO A INCONTRARE IL LEADER NORDCOREANO KIM" – IL PRESIDENTE AMERICANO LO HA DICHIARATO IN UNA INTERVISTA A "BLOOMBERG": “MA CI VOGLIONO LE CONDIZIONI GIUSTE” – POCO DOPO LA CASA BIANCA HA SPECIFICATO: “DEVONO SMETTERLA DI PROVOCARE"

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Da repubblica.it

 

KIM JONG UN DONALD TRUMPKIM JONG UN DONALD TRUMP

Il presidente americano Donald Trump sarebbe "onorato" di incontrare il numero uno della Corea del Nord Kim Jong-un, se ci fossero le giuste condizioni. Nonostante settimane di alta tensione tra Washington e Pyongyang, il leader americano ha spiegato in una intervista a Bloomberg che "se fosse appropriato per me incontrarlo, lo farei di sicuro. Ne sarei onorato".

 

"Se fosse, lo ripeto, nelle giuste circostanze, lo farei", ha sottolineato il presidente Usa. "La maggior parte dei politici non lo direbbe mai", ha proseguito, "ma io lo dico, nelle giuste condizioni lo incontrerei. Abbiamo breaking news". E infatti poco dopo la Casa Bianca ha specificato: "Devono smetterla di provocare".

 

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Ieri in un'intervista al programma 'Face the nation' su Cbs News, Trump aveva abbandonato i toni più duri e aveva definito il leader nordcoreano un "tipo molto sveglio" per essere riuscito a mantenere il potere dopo averlo ereditato da giovane. "Era un uomo giovane di 26 o 27 anni - ha sottolineato nell'intervista - quando subentrò a suo padre, dopo la sua morte. Sta affrontando ovviamente gente molto tosta, in particolare i generali ed altri. E ad un'età molto giovane è stato in grado di assumere il potere. Un sacco di persone, ne sono sicuro, ha tentato di prendergli il potere, che fosse lo zio o qualsiasi altro", ha osservato, rimarcando che è riuscito a mantenerlo. "Quindi ovviamente è un tipo molto sveglio", ha detto il presidente americano, che ha insistito sul fatto che l'opzione militare per la Corea del Nord continua a restare sul tavolo viste le continue provocazioni di Pyongyang.

 

"Se fa un test nucleare, non sarò contento. E posso dirvi che credo che neppure il presidente cinese, che è un uomo molto rispettato, sarà felice", ha detto Trump che ultimamente ha provato a coinvolgere la Cina come tramite per far scendere la tensione. Il presidente Usa, alla domanda se un altro test atomico comporterà un'azione militare nei confronti della Corea del Nord, ha risposto: "non lo so, vedremo".

 

TRUMPTRUMPDONALD TRUMP CON IL FUCILEDONALD TRUMP CON IL FUCILE

Da quando ha assunto la guida del Paese alla morte del padre nel 2011, Kim Jong-un non ha mai incontrato leader stranieri. La Corea del Nord è diventata la questione di sicurezza nazionale e di politica estera più urgente per Trump, che ha appena passato la soglia dei 100 giorni dall'insediamento alla Casa Bianca. La Corea del Nord ha continuato a testare missili quest'anno dopo avere condotto l'anno scorso il suo quarto e quinto test nucleare.

 

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E solo due giorni fa era fallito il secondo test consecutivo di un missile nordcoreano. E oggi Pyongyang, dopo aver minacciato di affondare la portaerei Carl Vinson, la Corea del Nord ha assicurato che riserverà lo stesso trattamento al sommergibile nucleare Uss Michigan, che il presidente Trump ha deciso di inviare nei mari coreani. "Sarà destinato ad affrontare l'infelice destino di diventare un fantasma subacqueo sena riuscire a venire in superficie", scrive Urminzokkiri, un sito di propaganda delregime nordcoreano che considera l'invio del sottomarino una "ulteriore minaccia militare verso la nostra Repubblica".

 

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Trump ha parlato oggi per telefono con i presidenti di Thailandia e Singapore, per discutere della sicurezza nella regione sudorientale dell'Asia. La Casa Bianca ha fatto sapere che entrambi i leader sono stati invitati a Washington