alfredo mantovano

CON TUTTO ‘STO CAOS NEI SERVIZI, MANTOVANO MANDA UN “MESSAGGINO” – IL SOTTOSEGRETARIO, AUTORITÀ DELEGATA AI SERVIZI, SI DICE DISPONIBILE AD AGGIORNARE LA LEGGE SUI SERVIZI: “SAPETE QUAL È LA MIA OPINIONE SUL SISTEMA NORMATIVO”. POI BUTTA LA PALLA IN MANO AL PARLAMENTO: “OVVIAMENTE L’INIZIATIVA SPETTA AI PARLAMENTARI O AL GOVERNO NEL SUO INSIEME…” - "LA QUERELA AL 'FOGLIO' E A 'L'UNITÀ'? I SERVIZI QUERELANO QUANDO L'INFORMAZIONE È UNA CALUNNIA..."

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MANTOVANO, DISPONIBILI AD AGGIORNARE LA LEGGE SUI SERVIZI

alfredo mantovano al copasir - foto lapresse

(ANSA) - "La legge 124 del 2007 ha avuto degli interventi negli anni successivi, però la disponibilità è assoluta. Ovviamente attendiamo le iniziative parlamentari".

 

Lo ha detto Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e Autorità delegata ai Servizi, parlando con i giornalisti alla Camera, rispondendo a chi domandava se il governo è disponibile ad aggiornare la legge che ha riformato la struttura e l'organizzazione dell'Intelligence italiana.

 

"Sapete qual è la mia opinione in generale sul sistema normativo che riguarda i Servizi, io però facendo parte del governo mi muovo sulla base della legislazione vigente, ovviamente l'iniziativa spetta o ai parlamentari o al governo nel suo insieme", ha aggiunto Mantovano, secondo cui la proposta avanzata nei mesi scorsi dal presidente del Copasir Lorenzo Guerini, del Pd, "ha certamente degli spunti interessanti".

 

MANTOVANO,SERVIZI QUERELANO QUANDO INFORMAZIONE È CALUNNIA 

GIOVANNI CARAVELLI - FOTO LAPRESSE

(ANSA) -  "È un'anomalia che la libertà di informazione possa trasformarsi in calunnia in libertà. Se si accusa un uomo dell'Intelligence, come il prefetto Caravelli, di fare spionaggio in favore della Libia su attività della Corte penale internazionale, lo si accusa di un reato, perché la legge 124 proibisce di svolgere attività di intelligence non solo nei confronti dei giornalisti, ma anche nei confronti delle autorità giudiziarie, non soltanto italiane.

 

Questo spiega perché proprio in virtù delle asimmetrie, quindi dei limiti di esposizione pubblica che ha l'Intelligence, l'unica difesa è quella di rivolgersi al giudice e di verificare se vi è stato un illecito che è fonte di danno". Lo ha detto Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Autorità delegata ai Servizi, parlando con i giornalisti alla Camera, a proposito dell'azione legale del Dis contro due giornali.

ARTICOLO DI PIERO SANSONETTI SULLA VISITA DI GIOVANNI CARAVELLI A TRIPOLIARTICOLO DEL FOGLIO SULLA VISITA DI GIOVANNI CARAVELLI IN LIBIA