
FLASH! – ENTRO LA FINE DI LUGLIO, AL MASSIMO ENTRO L’8 SETTEMBRE, ARRIVERÀ IL VERDETTO DELLA…
Nel XIX secolo, scattare fotografie accanto ai cadaveri dei propri cari era la normalità. Oggi, questo fenomeno culturale è del tutto scomparso. "Durante i primi anni del 20esimo secolo, la morte è stata rimossa dalla vita quotidiana e i cadaveri sono scomparsi dalle fotografie personali ", dice Stanley Burns, un oculista, collezionista, storico e fondatore di The Archive Burns.
Nel corso degli ultimi 40 anni, Burns, ha raccolto più di un milione di immagini del lato più oscuro della vita: la malattia, la guerra, il disastro, la criminalità, il razzismo, la rivoluzione e, sì, la morte.
Nel libro “Stiffs, Skulls & Skeletons: Medical Photography and Symbolism”, previsto per gennaio 2015, Burns ha raccolto 450 fotografie che rivelano la fascinazione del XIX secolo per l’anatomia.
"Il libro è la prima analisi completa dell'uso di scheletri, organi e parti del corpo", dice Burns. "Il medico, l'attore, lo scienziato, l'esploratore, l’uomo di fede e il soldato, tutti posavano con dei teschi per trasmettere il proprio status”.
La selezione finale delle immagini va oltre l’iconografia classica del post-mortem. Sono la prova di come è cambiata la nostra società.
FLASH! – ENTRO LA FINE DI LUGLIO, AL MASSIMO ENTRO L’8 SETTEMBRE, ARRIVERÀ IL VERDETTO DELLA…
DAGOREPORT - A CHE SERVONO LE AGENZIE DI SPIONAGGIO A TRUMP E PUTIN? - ANZICHÉ PROTEGGERE LA…
A TEHERAN QUALCOSA STA CAMBIANDO – SI NOTANO CURIOSI MOVIMENTI NEL SISTEMA DI POTERE IRANIANO:…
DAGOREPORT – COSA SI SONO DETTI GIORGIA MELONI E LUCA ZAIA NELL'INCONTRO A PALAZZO CHIGI, TRE…
DAGOREPORT - NESSUNO VUOLE LE DIMISSIONI DI BEPPE SALA: DA SINISTRA A DESTRA, NESSUN PARTITO HA…
DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF,…