novak djokovic

DJOKOVIC HA CAMBIATO IL TENNIS PIU’ DI FEDERER E NADAL: ECCO IL MOTIVO -  NOLE SUPERA RUUD ALLE ATP FINALS (CHE NON VINCE DAL 2015) E CHIUDE PER LA SETTIMA VOLTA IN CARRIERA LA STAGIONE DA NUMERO UNO DEL MONDO - "DJOKO HA SCOMPOSTO IL GIOCO RENDENDOLO UN ESERCIZIO DI INTELLIGENZA PIU’ CHE DI ABILITA’. IL SUO E' UNO SLOW TENNIS, CHE ATTORCIGLIA E POI STRANGOLA…” - IL MESSAGGIO DI BERRETTINI

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Federica Cocchi per gazzetta.it

 

OLIMPIADI DI TOKYO - NOVAK DJOKOVIC SPACCA LA RACCHETTA

"Ci sono talmente tanti membri italiani nel mio team che ormai sto disimparando il serbo e l'inglese". Novak Djokovic, subito dopo vittoria del primo match del Gruppo Verde contro Casper Ruud in tre set, 7-6 6-2, ha ricevuto il premio per il numero 1 di fine stagione.

 

È la settima volta in carriera che il serbo chiude la stagione da numero 1 al mondo, un record, in cui ha superato un altro dei miti di questo Pete Sampras, che era anche il suo di idolo, da bambino: "Avevo 4 anni quando ho visto Pete centrare per la prima volta il n. 1 di fine anno. Quella è stata la prima immagine di tennis che ricordo ed è quella che mi ha fatto innamorare subito di questo sport. Ora io sollevo questo trofeo per la settima volta e ne sono molto fiero. Ma non mi sono mai sentito in competizione con Pete, anzi, lui mi ha sempre dato il suo appoggio e ha fatto il tifo per me. E io spero di giocare ancora questo bellissimo sport per un paio d'anni".

 

 

Ancora una volta, Nole ha voluto sottolineare il suo legame con l'Italia e la gioia del ricevere questo premio proprio a Torino: "L'Italia è la mia seconda casa - ha detto ancora -, da bambino giocavo lì, ho lavorato con Riccardo Piatti e il mio italiano migliora anno dopo anno".

 

DJOKOVIC SPACCA LA RACCHETTA A NEW YORK

E poi, come già aveva fatto ieri sera attraverso una story di Instagram, il campione ha voluto dedicare un pensiero a Matteo Berrettini, uscito di scena in lacrime per un infortunio ieri, durante il match contro Sascha Zverev: "Sono cose che non vorresti mai succedessero su un campo da tennis. Auguro a Matteo di riprendersi presto, è una bellissima persona e un giocatore fenomenale. So bene cosa vuol dire per uno sportivo un infortunarsi, immagino come si sente, spero davvero di rivederlo in campo molto presto, magari alla Davis". Mercoledì Djokovic affronterà il vincente della sfida tra Tsitsipas e Rublev in programma questa sera non prima delle 21.

 

 

DJOKOVIC

Da https://www.rivistaundici.com/

 

NOVAK DJOKOVIC

I fast food e le consegne express non fanno per Novak Djokovic. Di fronte al senso di urgenza che il mondo sembra continuamente demandare a se e agli altri, il serbo prova soltanto una grande indifferenza. Ha 34 anni ma sembra avere tutto il tempo dalla sua parte.

 

A un’eta in cui i tennisti piu forti della storia sono diventati fantasmi della loro stessa gloria, e in molti casi ritirati gia da un pezzo, Nole ha provato a mettere tutti d’accordo sul tema che affolla con sempre maggior insistenza le cronache tennistiche: chi e il migliore di tutti i tempi.

 

il messaggio di djokovic a berrettini

Djokovic e arrivato a una sola vittoria dal centrare il Grande Slam, un’impresa che in campo maschile era riuscita soltanto a Rod Laver nei lontani anni Sessanta: altro tennis, altre superfici, altra dimensione. Riuscirci nel tennis ultracompetitivo di oggi sarebbe stato una testimonianza di grandezza senza pari, riverberata all’infinito nell’era iper-connessa e dell’informazione che viaggia veloce. Eppure a gran velocita, Nole, non e mai voluto andarci. Il suo stesso tennis e un riflesso di questa inclinazione: e uno slow tennis, che attorciglia e poi strangola.

 

Richiede i suoi tempi perche l’effetto mortifero del suo gioco faccia effetto sull’avversario: a volte prende subito alla gola, altre volte ci mette di piu, e non e raro vedere i match del serbo andare per le lunghe. Poi, pero, trova sempre il modo di uscire vincitore.

hubert hurkacz novak djokovic matteo berrettini atp finals torino 2021

 

E l’opposto della generazione TikTok: mentre gli altri comprimono il proprio tennis in miniclip da 15 secondi, con sferzate micidiali e spin impossibili, l’essenza di Djokovic non la si coglie in un colpo, e nemmeno in un punto. Con lui bisogna considerare la visione d’insieme: il suo tennis e freddo e calcolato, e pura ingegneria sofisticata, poggia su dati e certezze. Djokovic rappresenta la massima applicazione della teoria darwiniana al tennis: vince chi sa meglio adattarsi alle condizioni naturali. E questo per Nole e il miglior talento possibile.

 

novak djokovic matteo berrettini atp finals torino 2021

Mentre il pubblico si inebriava della grazia senza tempo di Federer o dell’atletismo esasperato di Nadal, lui sceglieva di piegare la sua bravura all’efficacia. Cambiando la storia del tennis molto piu di quanto siano riusciti a fare i due piu grandi rivali: oggi Nole e indiscutibilmente il modello a cui i tennisti del presente e del futuro guardano come fonte di ispirazione. Il serbo ha scomposto il gioco rendendolo un esercizio di intelligenza, piu che di abilita. Piu facile, potrebbe sembrare. Tutt’altro, altrimenti i pretendenti al suo trono non farebbero cosi tanta fatica a spodestarlo dopo tutti questi anni.

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