![vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani](/img/patch/02-2025/vincenzo-de-luca-elly-schlein-nicola-salvati-antonio-misiani-2094766_600_q50.webp)
DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA…
SALVEZZA E CHAMPIONS: TUTTO ALL’ULTIMA GIORNATA - LA LAZIO PAREGGIA 2-2 A CROTONE E TIENE VIVE LE SPERANZE DELL’INTER DI AGGANCIARE IL QUARTO POSTO NELLO SCONTRO DIRETTO DI DOMENICA PROSSIMA - GLI ULTIMI 90 MINUTI DEL CAMPIONATO DECIDERANNO ANCHE LA TERZA RETROCESSIONE CON CINQUE SQUADRE (SPAL, CROTONE, CAGLIARI, CHIEVO, UDINESE) IN DUE PUNTI
1 - SERIE A, ANCORA TUTTO APERTO PER LA SALVEZZA
Da www.ansa.it
Le partite della 37/a giornata di Serie A giocate nel pomeriggio. Alle 18 Atalanta-Milan. Stasera Roma-Juve e Samp-Napoli
Bologna-Chievo 1-2 LA CRONACA
Crotone-Lazio 2-2 LA CRONACA
Fiorentina-Cagliari 0-1 LA CRONACA
Torino-Spal 2-1 LA CRONACA
Verona-Udinese 0-1 LA CRONACA
A 90' dalla fine del campionato nulla è deciso per la terza squadra che dovrà retrocedere con Benevento e Verona, mentre sarà Lazio-Inter lo spareggio per il quarto posto in Champions. Questi i risultati delle partite delle 15: Bologna-Chievo 1-2, Crotone-Lazio 2-2, Fiorentina-Cagliari 0-1, Torino-Spal 2-1, Verona-Udinese 0-1. Per evitare il terz'ultimo posto in classifica sono in lizza Crotone e Spal con 35 punti, Cagliari 36 e Udinese e Chievo con 37.
2 - CROTONE-LAZIO 2-2, UN PARI CHE NON PIACE A NESSUNO. ESCLUSA L’INTER
Stefano Cieri per www.gazzetta.it
Un pari giusto, pieno di emozioni, ma che invece di accontentare entrambe le getta nello sconforto. La Lazio fallisce il match point Champions ed ora dovrà conquistare il posto nell’Europa che conta nello scontro diretto di domenica all’Olimpico con l’Inter (le vanno bene due risultati su tre). Champions ancora possibile, dunque, ma l’occasione sprecata potrebbe pesare. Il 2-2 però getta nello sconforto pure il Crotone che viene superato dal Cagliari e staccato dal Chievo ed è ora terzultimo con la Spal, con cui ha però lo scontro diretto sfavorevole. Anche i calabresi possono ancora sperare nella salvezza, ma una vittoria li avrebbe tirato fuori dai guai.
Una vittoria che avevano in mano fino a 5’ dal termine. Che sarebbe stata probabilmente un premio eccessivo per la loro prova, ma che sarebbe stata comunque pienamente legittima. La squadra di Zenga ha giocato gettando il cuore oltre l’ostacolo e poco ci è mancato che l’atteggiamento fosse premiato. La Lazio invece è parsa stanca, annebbiata e troppo tesa. Non all’altezza dell’appuntamento con la storia che aveva di fronte.
BOTTA E RISPOSTA — La squadra di Inzaghi era partita bene. Dopo un quarto d’ora i biancocelesti erano già in vantaggio. L’1-0 arrivava dagli 11 metri. A siglarlo Lulic che si conquistava pure il rigore (fallo di Ceccherini sul bosniaco). Il Crotone protestava non tanto per il fallo che determinava il penalty (netto) quanto per un precedente contatto tra lo stesso Lulic e Sampirisi un po’ ai limiti.
Mazzoleni lo riteneva però regolare ed assegnava il rigore. La Lazio a quel punto commetteva l’errore di provare a lucrare sul vantaggio. Amministrare il risultato, si sa, non è il suo forte. Ed inevitabile arrivava il pareggio dei padroni di casa. Lo realizzava Simy al 29’ di testa su cross di Rohden, con la difesa della Lazio schierata male e poco reattiva (sul nigeriano c’era Radu, ossia il più basso dei tre centrali). La formazione di Inzaghi accusava il colpo, ma poi negli ultimi dieci minuti tornava a farsi minacciosa dalle parti di Cordaz. Caicedo, al 39’, si divorava un gol incredibile a tu per tu col portiere dei calabresi. Poi erano Milinkovic (bravo Cordaz anche stavolta) e Leiva (di poco fuori) a sfiorare la rete.
EMOZIONI — La ripresa partiva con la Lazio ancora protesa a cercare il nuovo vantaggio. Lo sfiorava Caicedo dopo due minuti, ma il suo colpo di testa finiva sulla traversa. Ma col passare dei minuti la formazione di Inzaghi rallentava troppo il rimo e non trovava sbocchi. Zenga capiva che era il momento di osare e buttava dentro Stoian per Faraoni. La mossa produceva subito i suoi effetti perché al 16’ la squadra di casa andava in vantaggio con Ceccherini, il più lesto a catapultarsi sulla palla che spioveva in area sulla punizione calciata dalla trequarti da Barberis.
Un colpo quasi da k.o. per la Lazio che ne usciva tramortita. Inzaghi provava a risvegliare la squadra con i cambi. Dopo quelli effettuati sull’1-1 (Caceres e Patric per Radu e Murgia) ecco anche la carta Nani (per Basta, con modulo che diventava un più offensivo 4-2-3-1) , ma che non cambiava la sostanza delle cose. Il gol del pareggio arrivava comunque lo stesso grazie a un’invenzione di Milinkovic che arpionava un cross dalla trequarti di Anderson, difendeva la sfera e la metteva alle spalle di Cordaz. Due minuti dopo il serbo aveva sulla testa anche la palla del 3-2, ma la mandava fuori. Sul 2-1 era stato però il Crotone ad andare vicino al 3-1 (tiro di Rohden a botta sicura salvato sulla linea da De Vrij). Pari giusto, dunque, che lascia entrambe scontente.
DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA…
DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO…
URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL…
DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
FLASH! – ALLARME ROSSO PER LE GRANDI BANCHE AMERICANE, GIA’ LATITANTI ALL’INAUGURAZIONE DELLA…
FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…