germania francia

E’ IL GIORNO DEI CAMPIONI – STASERA GERMANIA-FRANCIA A MONACO DI BAVIERA. LA SQUADRA DI LOEW, CHE A FINE TORNEO LASCERÀ A FLICK, PARE ANCORA LONTANA DAL TOP, MENTRE I BLEUS (16 VITTORIE NELLE ULTIME 20) VIAGGIANO CHE È UN PIACERE NONOSTANTE LA POLEMICA MBAPPÈ-GIROUD. DESCHAMPS FA SPALLUCCE: “CI DANNO TUTTI FAVORITI? ACCETTIAMO IL RUOLO” - CR7 OGGI DIVENTA IL PRIMO A GIOCARE 5 EUROPEI E PUÒ SUBITO STACCARE PLATINI AL VERTICE DELLA CLASSIFICA MARCATORI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Roberto Condio per “La Stampa”

 

francia mbappe

Oggi, 563 giorni dopo la maligna urna di Bucarest, comincia finalmente il girone F di Euro 2020, il più duro e al tempo stesso affascinante della storia del calcio. Mai un grande torneo aveva proposto così presto sfide tanto nobili: s' incrociano subito il Portogallo campione in carica, la Francia mondiale nel 2018 e la Germania in calo da un triennio ma mai da sottovalutare e con un albo d'oro infinito. Completa il poker l'Ungheria, che fa simpatia perché capitata malissimo e allenata dal torinese Marco Rossi e che peraltro merita rispetto in quanto imbattuta da 9 partite.

 

«Farò il meglio per me»

Morale: se questo Europeo della rinascita è cominciato con un'Italia tambureggiante, big già pronte, bei gol e il dramma a lieto fine di Eriksen, c'è la possibilità che il meglio debba ancora venire. Verificheremo oggi, nel giorno dei campioni. Delle tre Nazionali e dei tre ct (Deschamps, Löw e Santos) che hanno vinto i 5 titoli assegnati tra il 2014 e il 2019.

 

NAZIONALE CALCIO FRANCIA

Di Ronaldo e di Mbappé, il meglio in circolazione con Messi e Neymar. Si comincia con Ungheria-Portogallo e un Francia-Germania che si gioca a Monaco di Baviera. Sfide perfette per rendere ancora più speciale il via della poule di ferro. Perché Budapest ha l'unico stadio con le porte completamente aperte e ospiterà 65 mila spettatori. Perché il primo match di sempre tra Bleus e bianchi tedeschi a valere per un girone iniziale vedrà 21 su 22 titolari (manca Lloris del Tottenham) protagonisti dell'ultima Champions.

 

Impossibile pretendere di più a livello di Nazionali. La pole, e non soltanto perché comincia prima, se la prende però ancora CR7. Oggi diventa il primo a giocare 5 Europei e può subito staccare Platini al vertice della classifica marcatori. Ma già ieri s' è ripreso la ribalta. Interrogato sul suo futuro, ha buttato lì uno scontato: «Ora il punto cruciale è l'Europeo e voglio partire col piede giusto».

 

mbappe mueller

Aggiungendo però: «Restare alla Juve o andare via? Non ho più 18 anni, quando vivevo notti insonni pensando al dopo. Ora ne ho 36 e quel che verrà sarà la cosa migliore per me». Zero certezze e, quindi, dubbi bianconeri che crescono.

 

Come la voglia di Ronaldo di aggiornare la storia. Arrivato a 104 gol in Nazionale, è a -5 dal record dell'iraniano Ali Daei e l'Ungheria gli porta bene (due doppiette negli ultimi tre scontri). Il ricordo del 3-3 strappato in rimonta ai magiari, decisivo per arrivare da ripescato agli ottavi dell'Europeo poi vinto, non inquieta il 5 volte Pallone d'oro: «Loro sono molto organizzati e giocano in casa, ma rispetto al 2016 noi siamo squadra più giovane e con un potenziale maggiore».

 

mbappe' giroud

Loro, gli ungheresi, hanno un allenatore che l'Italia snobba e degli assi portoghesi dice: «Sono stracelebrati, al massimo potrei fargli da giardiniere o autista...». Rossi, però, assicura: «Non faremo l'errore dei turchi con l'Italia: se ti chiudi e basta, il gol prima o poi lo prendi». Ben altra partita dovrebbe essere Francia-Germania. Deschamps e Löw hanno un solo punto in comune: per risolvere problemi hanno richiamato i grandi vecchi Benzema, Hummels e Müller.

LOEW

 

Ma la Germania del ct che a fine torneo lascerà a Flick pare ancora lontana dal top, mentre i Bleus (16 vittorie nelle ultime 20) viaggiano che è un piacere. Appena sfiorati da due polemichette che hanno coinvolto Mbappé sul rigorista da designare e sui palloni che Giroud dice di non ricevere (quando gioca...). Deschamps fa spallucce: «Ci danno tutti favoriti? Accettiamo il ruolo».

DESCHAMPScr7