A CHE SERVE BALO? – INDOLENTE E INCONCLUDENTE, SUPERMARIO TORNA AD ESSERE UN PROBLEMA: PER IL MILAN E PER LA NAZIONALE – LA RABBIA DI WEAH: ‘PENSATE SOLO ALLE BELLE MACCHINE, ANDATE A GIOCARE ALLA PLAYSTATION’

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1. IL FANTASMA BALOTELLI
Gianni Mura per ‘La Repubblica'

Passa l'Atletico ed è normale. Il Milan può consolarsi, molto parzialmente, con la soddisfazione di aver messo paura agli avversari. Prima pareggiando con Kakà il gol-lampo del solito Diego Costa (grande acrobazia, dormita di Rami), poi sfiorando il vantaggio, ancora con un colpo di testa di Kakà, alto. Non è bastato, e d'altra parte credere che la decima squadra del campionato italiano eliminasse la seconda del campionato spagnolo era un atto di pura fede.

Frase che può suonare ingenerosa nei confronti del Milan, per il medagliere che ha, per l'abitudine ai quartieri alti, ma di quel Milan in campo è rimasto poco. Sprazzi di Kakà, che s'è impegnato come un esordiente, esperienza di Seedorf (sarebbe servita di più in campo, per dare un senso al gioco). Tra le note positive il giovane Poli: ha corsa, grinta, personalità, farebbe comodo anche a Prandelli. Tra le note negative, Balotelli. L'unica cosa che ha inseguito tenacemente è l'ammonizione. L'arbitro lo ha accontentato al 46'pt.

Molti pensano che Balotelli sia bravissimo nel risolvere i problemi della sua squadra. A volte sì, è accaduto e ancora potrebbe accadere. Ma il problema principale era e resta Balotelli stesso. Non è accettabile, anche per rispetto della fatica dei compagni, che il pezzo più pregiato si presenti così indolente e inconcludente in una serata che vale l'Europa. Altra delusione: Taarabt.

Mai un guizzo. Meglio Robinho nel secondo tempo: obbliga a un difficile intervento Courtois e poi colpisce la traversa su assist di Kakà. Sarebbe servito ad addolcire il 4-1 finale. Rimpianti: la deviazione di Rami che ha spiazzato Abbiati sull'1-2. Il resto è legato alla partita di San Siro, dove s'è visto un Milan migliore finché ha avuto fiato. Anche al Calderon gli è mancato negli ultimi 20', ma è subentrato anche lo scoramento. Così saluta anche l'ultima squadra italiana in Champions.

Ci resta l'Europa League e probabilmente non meritiamo di più. Il cuore conta più di tecnica e tattica, diceva Seedorf alla vigilia. Il guaio è che il cuore qualcuno dei suoi a Madrid non l'ha portato. Quelli dell'Atletico sì, tutti. E allora è normale che vada a finire così.

2. IL MILAN PERDE E WEAH ESPLODE (SU TWITTER): «PENSATE SOLO ALLE BELLE MACCHINE, ANDATE A GIOCARE ALLA PLAYSTATION»
Da ‘corriere.it'

Il Milan perde malamente a Madrid. E George Weah, campionissimo rossonero, esplode su Twitter. L'italiano è un po' incerto, forse si è fatto da aiutare da Google Translate, ma il messaggio è chiarissimo: questi giocatori non sono all'altezza del Milan e pensano solo alle belle macchine e ai videogiochi

 

 

MARIO BALOTELLI E PIA Raffaella Fico Mario Balotelli h sond mario balotelli con il fratello enoch MARIO BALOTELLImario balotelli mario balotelli e fanny neguesha BALOTELLI BALOTELLI