DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E…
Scrive così Tony Damascelli sul Giornale: "Il pari di Torino spegne la propaganda sulla nuova Juventus e concede respiro a De Rossi. Il caldo è un alibi fragile, mediocre e caotico il gioco bianconero, più che dignitoso quello romanista che avrebbe potuto anche profittare dell’abulia bianconera. Thiago Motta ha fatto il fenomeno lasciando in panchina i milionari del mercato, volendo forse dimostrare, con stupida presunzione, di saper meglio gestire il gruppo Allegri, vecchia Juventus noiosa e lenta così da consentire alla Roma di occupare bene il campo, se a Torino pensano di poter stuzzicare l’Inter provvedano a modificare scelte bizzarre e senza senso. La rivoluzione del centrocampo, nella ripresa, è stata l’ammissione dell’errore. "
THIAGO MOTTA MANDA IN PANCHINA TUTTI I SOLDI SPESI DALLA JUVENTUS (IL NAPOLISTA)
Saranno stati anche duecento i milioni di euro spesi dalla Juventus in questa sessione di mercato ma vanno tutti in panchina. A cominciare da Douglas Luiz il brasiliano ex Aston Villa che è alla terza panchina consecutiva. Al suo fianco, a osservare Juventus-Roma, ci sono anche Koopmeiners, Nico Gonzalez, Conceiçao.
Thiago Motta prosegue sulla linea giovane, quella delle sue scoperte. Savona basso a destra, Mbangula alto a sinistra. E in mezzo al campo la coppia Fagioli-Locatelli. In panchina ci va anche Danilo. Oltre all’acquisto Kalulu.
Anche De Rossi sfoggia una novità, anzi due. La prima è la panchina di Dybala, la seconda è quella di Paredes sostituito dal giovane Pisilli. Gioca invece Cristante.
Ultimi Dagoreport
NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON…
DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI…
DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA”…
C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA…
FLASH – COME MAI IL PRIMO MINISTRO UNGHERESE VIKTOR ORBAN, PUR INVITATO, NON È VOLATO A WASHINGTON…