LE BORSE AFFONDANO ANCORA, MILANO -2,8% - LO SPREAD TORNA A VOLARE, SFIORA I 490 - L’EURO AI MINIMI SOTTO 1,30 $. MA L’ATTACCO CONTINUERà ANCORA - GLI ITALIANI PERDONO RICCHEZZA MA SONO I MENO INDEBITATI - LA GERMANIA SALVERÀ LE (SUE) BANCHE CON SOLDI PUBBLICI - LIGRESTI, MANDATO A BANCA LEONARDO - TELEFONICA TAGLIA I DIVIDENDI - UNICREDIT, SÌ DI CARIVERONA ALL’AUMENTO - ELKANN APPOGGIA MARPIONNE, MA IL TITOLO COLA A PICCO NEL LANCIO DELLA NUOVA PANDA - LA RISTORAZIONE DI POLIZIA E FERROVIE FINISCE IN MANO AI FRANCESI…

1 - BORSA MILANO CHIUDE IN CALO CON EUROPA, MALE ASSICURAZIONI, FIAT...
(Reuters) - Piazza Affari chiude in rosso per la terza seduta consecutiva confermando la nuova fase di tensione che stanno vivendo i mercati sul fronte dei debito sovrano. Ritorna l'incertezza sulla scena europea in relazione alla risoluzione della crisi del debito e in questo contesto non favorevole si è chiusa con successo l'asta sul Btp quinquennale - l'ultima asta a medio termine dell'anno - anche se con un rendimento al nuovo massimo del 6,47%.

A imprimere con maggiore decisione una direzione negativa alla borsa è stato inoltre l'andamento negativo di Wall Street sui cui pesano i rischi per l'economia statunitense derivanti proprio alla crisi europea come messo in luce ieri dalla Fed. "C'è ancora incertezza sulla crisi dei debiti sovrani. Lo ha confermato la stessa Merkel", dice un'analista.

Il Cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto oggi che non ci sono soluzioni facili e rapide per la crisi del debito europea, destinata a durare anni. Sempre dal fronte tedesco, il numero uno della Bundesbank Jens Weidmann ha ribadito inoltre la propria opposizione al potenziamento del programma di acquisto bond della Bce.

Tutto questo mentre mercati finanziari sembrano rivedere al negativo i giudizi sull'efficacia dell'ultimo summit Ue per risolvere la crisi. Il FTSE Mib chiude dun ue ai minimi di seduta con un calo del 2,84%, l'AllShare a -2,78% mentre lo Star arretra dello 0,78%. I volumi sono intorno a 1,4 miliardi di euro. L'indice europeo FTSEurofirst 300 perde l'1,9%.

Tra i titoli più penalizzati oggi gli assicurativi(-2,6% in Europa) dopo che Barclays ha espresso cautela sul comparto del Vecchio Continente e ha tagliato il target price, tra gli altri, di GENERALI (-4,9% in borsa), FONDIARIA SAI (-6%) e MEDIOLANUM (-3,8%). Sul comparto, spiega il broker, pesano in generale le misure di deleveraging delle banche e i piani di austerità del governi che indeboliranno la crescita in Europa e causeranno un calo della domanda per i prodotti assicurativi del ramo vita.

In particolare su Fonsai Barclays cita i persistenti timori sull'adeguatezza dei margini di solvibilità e le difficoltà ad effettuare un eventuale aumento di capitale. La controllante PREMAFIN - che oggi ha annunciato di avere dato il mandato a Leonardo di assistenza finanziaria sul debito e nelle valutazioni sui possibili riflessi di azioni sul capitale della controllata - cede il 3,5% circa. Pesante FIAT (-5,48%) il giorno del lancio della nuova Panda che sarà prodotta a Pomigliano e all'indomani dello storico accordo per il contratto dilavoro del gruppo, e FIAT INDUSTRIAL (-5,09%). Male anche PIRELLI (-3,4%) in una giornata pesante per tutto l'automotive europeo ( -4%).

Tiene PIAGGIO (-0,5%) dopo la presentazione del piano al 2014. Ritracciano le banche con andamenti non omogenei. UNICREDIT cede il 3,3%, INTESA SANPAOLO l'1,16%, MPS l'1,9% e BANCO POPOLARE il 2% a fronte di un settore in calo del 2,5% circa. Storia a parte POP MILANO che, in controtendenza con il settore, balza del 4,21% dopo che stamani si è esaurito il collocamento di tutti i diritti inoptati dell'aumento di capitale. In positivo anche POP EMILIA ROMAGNA (+1,2%)

FINMECCANICA cede il 4,2% dopo indiscrezioni secondo cui il Giappone avrebbe scelto caccia americani invece che l'eurofighter. Una "notizia negativa", sintetizza un analista. Tra i titolo minori TELECOM ITALIA MEDIA perde il 3,7% sopra i minimi di seduta dopo l'annuncio delle dimissioni di Enrico Mentana da direttore del Tg di La7. La società spera in una "veloce" ricomposizione del dissidio tra il direttore e le rappresentanze sindacali locali e nazionali

2 - BORSE EUROPEE: LONDRA -2,25%, FRANCOFORTE -1,72%, PARIGI -3,33%...
(LaPresse) - Chiusura in forte ribasso per le principali Borse europee. L'indice Ftse 100 di Londra perde il 2,25% a 5.366,8 punti, il Dax di Francoforte lascia l'1,72% a 5.675,14 punti e il Cac 40 di Parigi mostra un calo del 3,33% a 2.976,17 punti. A Madrid, l'Ibex registra un rosso dell'1,75% a 8.182 punti.

3 - BORSA, SPREAD BTP-BUND BALZA A QUOTA 487 PUNTI BASE...
(LaPresse) - Balza a quota 487 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, a pochi minuti dalla chiusura delle principali Borse europee. Il rendimento dei buoni del Tesoro italiani decennali si attesta al 6,8% sul mercato secondario. Lo spread ha chiuso ieri a 466 punti.

4 - EURO: CHIUDE IN CALO SOTTO 1,30 DOLLARI...
(AGI) - L'euro chiude in calo a 1,2957 dollari dopo aver toccato un minimo di seduta a 1,2958, il punto piu' basso dallo scorso gennaio. La moneta comune paga la sfiducia dei mercati nella capacita' dell'Europa di rispondere alla crisi in modo adeguato, quadro aggravato dai livelli record toccati dai rendimenti dei Btp quinquennali durante l'asta di oggi, saliti ai massimi dal 1997. euro ai minimi di seduta anche sullo yen, a 101,16. La divisa giapponese avanza sullo yen a quota 78,11 .

5 - BANKITALIA: CRISI MORDE BILANCI, -3,2% RICCHEZZA FAMIGLIE DAL 2007...
Radiocor - La crisi finanziaria morde i bilanci e intacca la ricchezza delle famiglie italiane. L'indicazione emerge dallo studio di Bankitalia sulla ricchezza delle famiglie italiane pubblicato oggi. Secondo i dati di Via Nazionale, infatti, nel 'tra la fine del 2009 e la fine del 2010 la ricchezza netta complessiva a prezzi correnti e' rimasta invariata' ma 'a prezzi costanti (utilizzando il deflatore dei consumi) si e' ridotta nell'ultimo anno dell'1,5 per cento'. Inoltre, aggiunge Bankitalia, 'dalla fine del 2007, quando l'aggregato ha raggiunto il suo valore massimo, il calo e' stato pari al 3,2 per cento'.

La tendenza sarebbe confermnata anche dalle stime preliminari sul 2011: e' vero, dice Bankitalia, che 'nel primo semestre 2011 la ricchezza netta delle famiglie sarebbe leggermente aumentata in termini nominali (0,4% per cento) per effetto di un aumento delle attivita' sia reali (1,2%) sia finanziarie (0,4% cento) ma 'tenuto conto dell'andamento degli indici di prezzo' nei primi 6 mesi dell'anno 'si conferma una moderata tendenza flettente della ricchezza netta in termini reali'.

6 - BANKITALIA: FAMIGLIE ITALIANE PIÙ RICCHE G7, SONO MENO INDEBITATE...
(LaPresse) - Nel confronto internazionale le famiglie italiane "mostrano un'elevata ricchezza", pari nel 2009 a 8,3 volte il reddito disponibile, contro l'8 del Regno Unito, il 7,5 della Francia, il 7 del Giappone, il 5,5 del Canada e il 4,9 degli Stati Uniti). Lo comunica la Banca d'Italia, aggiungendo che le famiglie italiane risultano relativamente poco indebitate: l'ammontare dei debiti è pari all'82% del reddito disponibile (in Francia e in Germania è di circa il 100%, negli Stati Uniti e in Giappone è del 130%, nel Regno Unito del 170%).

7 - GERMANIA: GOVERNO RIATTIVA FONDO SALVABANCHE, SERVIRA' A RICAPITALIZZAZIONE...
Radiocor - Il consiglio dei ministri tedesco ha autorizzato oggi la riattivazione del fondo salvabanche (Soffin) creato inizialmente nel 2 008 in risposta alla crisi finanziaria e le cui attivita' erano terminate lo scorso anno. Il fondo, che e' dotato di garanzie per 400 miliardi di euro e di ulteriori asset per 80 miliardi, potrebbe essere utilizzato per aiutare le sei banche tedesche che secondo gli ultimi risultati dell'Eba devono procedere in tempi rapidi a un'ulteriore ricapitalizzazione per arrivare entro giugno all'obiettivo del core Tier 1% al 9% del capitale.

Secondo quanto comunicato dal portavoce del governo, Steffen Seibert, la riattivazione del fondo deve ora essere votata dal Parlamento del paese. In caso di ulteriore avallo, il fondo dovrebbe tornare ufficialmente in attivita' a febbraio. Secondo alcuni commentatori il Soffin potrebbe essere usato per costringere le banche a ricapitalizzarsi allo scopo di garantire la solidita' del sistema bancario nazionale.

8 - MERKEL: DISPIACERE PER NO REGNO UNITO,MA RESTA IMPORTANTE IN UE
(LaPresse/AP) - Il Regno Unito resterà un importante membro dell'Unione europea, nonostante il suo rifiuto di aderire al nuovo trattato, che ha l'obiettivo di risolvere i problemi che hanno portato alla crisi del debito nell'eurozona. È quanto ha affermato il cancelliere tedesco Angela Merkel al Bundestag a Berlino, aggiungendo di essere dispiaciuta per la decisione britannica.

9 - PREMAFIN: MANDATO A B.LEONARDO SU DEBITO E COORDINAMENTO...
Radiocor - Il cda di Premafin ha conferito a Banca Leonardo il mandato di advisor sull'indebitamento e per il coordinamento tra le varie entita' del gruppo L igresti. Lo hanno riferito a Radiocor fonti finanziarie al termine dell'odierno board della holding cui fa capo Fondaria-Sai. Banca Leonardo e' advisor della famiglia Ligresti sul debito di Sinergia e Imco.

10 - TELEFONICA: RIVISTA POLITICA DIVIDENDI, TAGLIATE CEDOLE 2012 E 2013...
Radiocor - Telefonica ha annunciato che rivedra' la propria politica sui dividendi visto che 'lo scenario e' cambiato significativamente'. Per l'e sercizio 2011 il dividendo sara' sempre di 1,6 euro per azione, ma le cedole del 2012 e del 2013 vedranno aggiustate a 1,5 euro.

11 - UNICREDIT: CARIVERONA VOTERA' SI' IN ASSEMBLEA AD AUMENTO...
Radiocor - Il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio Generale di Fondazione Cariverona si sono riuniti oggi per proseguire l'esame delle misure di rafforzamento patrimoniale approvate dal Consiglio di Unicredit Spa nella seduta del 14 novembre scorso, decidendo di partecipare all'assemblea straordinaria di Unicredit del 15 corrente per l'approvazione dell'aumento di capitale. E' quanto si legge in una nota. L'ente veronese votera' quindi si' in assemblea all'aumento ma, secondo quanto risulta a Radiocor, decidera' in un successivo consiglio l'entita' della propria partecipazione quando saranno noti i termini dell'operazione.

12 - NORVEGIA, ABBASSATI TASSI INTERESSE A 1,75%: PRIMO TAGLIO IN 2 ANNI...
(LaPresse/AP) - La Norges Bank, banca centrale norvegese, ha tagliato i propri tassi di interesse per la prima volta in due anni, nel tentativo di ridurre gli effetti della crisi del debito europea sull'economia norvegese. La decisione ha portato dal 2,25% all'1,75% il tasso, abbassato così di mezzo punto percentuale. Il vice governatore Jan Qvigstad ha dichiarato che "la turbolenza nei mercati finanziari si è intensificata e si prevede che la crescita esterna si ridurrà". Qvigstad ha aggiunto che l'inflazione è già bassa, "una riduzione nei tassi è appropriata in questo momento", per impedire che si abbassi ancora di più. L'ultimo abbassamento ai tassi norvegesi è stato deciso nel giugno 2009.

13 - OPEC, ACCORDO PER MANTENERE PRODUZIONE A 30 MILIONI BARILI AL GIORNO...
(LaPresse/AP) - I 12 ministri del Petrolio dell'Opec (Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio) si sono accordati per mantenere la produzione a 30 milioni di barili al giorno. Dal comunicato diffuso in seguito al vertice dell'organizzazione a Vienna si apprende che l'accordo prevede un impegno volontario dei Paesi produttori ad abbassare la produzione se la domanda mondiale del greggio diminuirà.

L'Iran voleva abbassare la produzione, mossa che avrebbe portato a un aumento dei prezzi, ma pare che abbia accettato la volontà dell'Arabia Saudita di mantenere il livello di produzione stabile. L'obiettivo di 30 milioni di barili, si legge nella nota, comprende la Libia, che dopo la fine del conflitto sta aumentando la produzione. Delegati libici hanno precisato che attualmente nel Paese viene estratto circa un milione di barili al giorno.

14 - FIAT: ELKANN, IMPEGNO DELLA FAMIGLIA A SOSTEGNO SFORZI DI MARCHIONNE...
Radiocor - 'Prendo questo impegno assieme alla mia famiglia per sostenere lo sforzo di Marchionne per fare di Fiat-Chrysler un grande gruppo che fa grandi automobili'. Cosi' il presidente John Elkann, aprendo la conferenza stampa di presentazione della nuova Panda a Pomigliano nello stabilimento completamente rinnovato. Dando il benvenuto ai giornalisti, Elkann ha detto: 'Oggi e' una giornata di festa. Vorrei ringraziarvi tutti per lo sforzo e la volonta' di portare la Panda qua, a Pomigliano.

In questo modo avete dimostrato che non e' vero il luogo comune sul fatto che al Mezzogiorno non si voglia lavorare'. Queste affermazioni di Elkann sono state seguite dagli applausi dei dipendenti dato che la conferenza stampa si e' tenuta nel mezzo della linea rotativa della nuova Panda.

'Questa giornata - ha aggiunto Elkann - e' l'esempio della realizzazione del piano prodotto di Fiat-Chrysler, un gruppo globale con 190 mila dipendenti in 120 paesi, 53 stabilimenti, 11 brand e 56 prodotti. Il no stro futuro e' fatto di prodotti. Vogliamo continuare ad avere successo con i nostri prodotti. Oggi diamo vita a investimenti per 800 milioni di euro: e' un segnale concreto che l'unico modo per fare auto e' che siano presenti le condizioni di competitivita''.

15 - ANTENA 3: TRATTATIVE AVANZATE PER FUSIONE CON LA SEXTA...
Radiocor - Trattative avanzate per la fusione tra i due gruppi televisivi spagnoli Antena 3 e La Sexta. In una nota il gruppo partecipato dai De Agostini 'conferma l'esistenza di trattative avanzate sui termini e le condizioni di una eventuale integrazione tra le due societa' da realizzarsi tramite una fusione per incorporazione che assegnera' agli attuali azionisti di La Sexta una partecipazione massima del 14% del capitale di Antena 3'.

Una parte di questa quota - spiega il comunicato - sara' condizionata al raggiungimento di determinati obiettivi di utili da parte della nuova societa' che nascera' dall'integrazioni. Antena 3, ammettendo che il processo di integrazione ha subito nel corso degli ultimi due anni numerose interruzioni, precisa comunque che al momento non e' stato raggiunto alcun accordo formale da parte dei rispettivi cda delle societa'.

16 - RISTORAZIONE: ELIOR RILEVA GEMEAZ, FRANCESI ORA LEADER IN ITALIA...
Radiocor - La francese Elior e' pronta a rilevare le mense Gemeaz, diventando leader della ristorazione collettiva in Italia. Le trattative con il fondo di private equity Faberstone Capital Partners, secondo quanto risulta a Radiocor, sono alle strette finali e, gia' entro fine anno, potrebbe essere firmata un'intesa sulla base di un enterprise value di 110 milioni di euro.

La gara per l'acquisizione di Gemeaz, che vanta un fatturato di 330 milioni di euro e ricchi contratti con Ferrovie, Polizia e Unicredit (oltre che, ma si tratta di un'intesa in via di rescissione, con il Senato), vedeva tra i protagonisti anche l'italiana La Cascina, sostenuta dal Fondo italiano d'investimento del Tesoro.

Elior, che nel nostro Paese si muovono attraverso la controllata Avenance, avrebbe tuttavia bruciato tutti sul tempo convincendo Faberstone, guidata da Marco Pennisi e assistita dall'advisor Compass Rondelli, grazie a un'offerta ricca e solida. I francesi avrebbero infatti gia' raggiunto l'accordo con le banche creditrici di Gemeaz (Intesa Sanpaolo, General Electric e Popolare di Vicenza per complessivi 40 milioni) e finanzierebbero l'operazione con capitale proprio e senza ricorrere a ulteriore indebitamento. Avenance, con l'acquisizione di Gemeaz, corona una campagna acquisti che la porterebbe al primo posto nel mercato italiano delle mense con una quota del 17% e un fatturato complessivo di circa 700 milioni.

 

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