DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
1 - BORSA: EUROPA APRE IN RIALZO E POI RIPIEGA, MILANO CEDE LO 0,5%
Radiocor - Rapido dietrofront degli indici europei che viaggiano attualmente in rosso: dopo una partenza al rialzo, le principali Borse europee hanno invertito la rotta e perdono ora terreno. A Piazza Affari il Ftse Mib cede ora lo 0,5%. Segno meno anche per Madrid, in calo dello 0,47%. Parigi perde lo 0,26%, Francoforte lo 0,14% e Londra lo 0,11%.
Sul Ftse Mib in controtendenza Finmeccanica (+1,7%), mentre arretrano Telecom (-2,5%) e i bancari con Banco Popolare in ribasso dell'1% e Bper dell'1,69%. Sul mercato valutario, euro stabile a 1,3171 dollari (1,3170 ieri). Petrolio in calo dello 0,75% a 107,86 dollari al barile.
2 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIALZO SEDUTA CONTRASTATA (+0,54% NIKKEI)
Radiocor - La Borsa di Tokyo chiude in rialzo una seduta contrastata nella quale l'indice Nikkei e' stato a lungo in territorio negativo per effett o delle prese di beneficio e per il passo avanti registrato negli Stati Uniti sul possibile intervento militare in Siria. Nel finale tuttavia la piazza asiatica ha cambiato segno grazie al nuovo apprezzamento del dollaro che oramai si avvicina alla quota dei 100 yen. L'indice Nikkei dei titoli guida chiude cosi' a 14.053,87 punti in rialzo di 75,43 (+0,54%).
3 - MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 4 SETTEMBRE
Radiocor - Sesto San Giovanni (Mi): nell'ambito della Festa Democratica Metropolitana incontro 'Nutrire il pianeta. Energie per la vita. Road to Expo 2015' . Partecipa, tra gli altri, Pietro Modiano, presidente Sea.
Mantova: nell'ambito del Festivalettura dibattito dal titolo 'Lo spazio della lettura. Informazione e conoscenza nell'epoca della rete'. Partecipano, tra gli altri, Franco Bernabe'; Giuseppe Laterza; Anna Masera.
Genova: proseguono i lavori della Festa Democratica 'Perche' l'Italia vale'. Dibattito sul tema 'Il valore della crescita sostenibile: infrastrutture e progetti per il rilancio del Paese'. Partecipano, tra gli altri, Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture e trasporti; Giuseppe Zampini, a.d. Ansaldo Energia.
Piombino (Li): proseguono i lavori della Festa democratica nazionale Pd sull'Economia 'Non c'e' futuro senza crescita'. Dibattito sul tema 'La politica industriale in Italia: il caso della Siderurgia'. Partecipa, Susanna Camusso, segretario generale della Cgil.
Crisi: Letta, confronto a breve sulle proposte delle parti sociali per rilanciare la crescita (Il Sole 24 Ore, pag. 1); Padoan (Ocse), per ripartire agire su credito e cuneo fiscale (Il Sole 24 Ore, pag. 4);
Governo: il Pdl pronto a staccare la spina, i ministri del PdL potrebbero lasciare l'esecutivo a breve (dai giornali);
Privatizzazioni: Letta, in autunno un piano per le dismissioni, poi un road show (Il Messaggero, pag. 1);
Pensioni: spuntano altri 1.500 esodati (Repubblica, pag.20);
Siria: accordo tra Obama e i repubblicani per l'intervento militare ma l'Onu frena (dai giornali);
Banche: in vista dell'Unione bancaria la Bce prepara uno stress test su 130 istituti europei (Repubblica, pag. 21);
Tlc: Microsoft rileva i cellulari Nokia per 5,4 miliardi (dai giornali); Nel riassetto delle Tlc ora At&T guarda a Vodafone (Il Sole 24 Ore, pag. 6);
Eni: scoperto maxi-giacimento di gas in Mozambico (dai giornali);
Finmeccanica: Il Governo spinge per la cessione di Drs (Repubblica, pag. 22);
Carige: la Fondazione ripensa alla governance (Il Sole 24 Ore, pag. 17); Bankitalia, credito facile agli amici durante la gestione Berneschi (Il Sole 24 Ore, pag. 17);
Fonsai: Giulia Ligresti patteggia 2 anni e 8 mesi di reclusione (dai giornali);
Fiat: dalla Sapaz dividendi per 24 milioni alla famiglia Agnelli (Il Sole 24 Ore, pag. 19);
Camfin: la Consob contesta il prezzo dell'opa (Repubblica, pag. 21);
Pirelli: nuovi accordi con la russa Rosneft (dai giornali);
Enel: boom di richieste per il bond ibrido da 1,7 miliardi (dai giornali);
Artemide: in Borsa ad aprile 2014, Banca Imi sara' l'advisor (Il Messaggero, pag. 16).
4 - CAMFIN: CONSOB, AD OGGI NESSUNA CONTESTAZIONE FORMALE PREZZO OPA
Radiocor - 'Non c'e' ad oggi da parte di Consob alcuna contestazione formale del prezzo dell'opa su Camfin'. E' quanto apprende Radiocor da ambienti vicini alla Commissione in merito alle indiscrezioni di stampa sulla richiesta di chiarimenti avanzata da Consob a Lauro 61, Mtp spa e Unicredit su criticita' nella formazione del prezzo dell'opa lanciata dalla stessa Lauro su Camfin a 0,80 euro per azione.
'Sono tuttora in corso gli accertamenti avviati sull'operazione Camfin-Pirelli, che si concluderanno in tempi compatibili con l'opa in fase di svolgimento' aggiunge la stessa fonte. L'offerta si concludera' il 13 settembre e, si fa notare, la Commissione ha il potere di intervenire in merito alla stessa fino all'ultimo giorno utile. E' in corso dunque un contraddittorio tra la Commissione, che ha sollevato delle criticita', e i promotori dell'offerta su Camfin che - stando alla nota diffusa questa mattina - hanno gia' risposto alla commissione.
GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI SEDE FINMECCANICA FRANCO BERNABESUSANNA CAMUSSO TRONCHETTI PROVERA
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