L'ITALO-AMERICANO FA L'INDIANO - L'UOMO D'AFFARI ED EX CONSULENTE HASCHKE PATTEGGIA UN ANNO E 10 MESI NELL'INCHIESTA SULLA PRESUNTA MAXI-TANGENTE INDIANA PER GLI ELICOTTERI DI AGUSTA (FINMECCANICA)

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Da ‘Radiocor'

Il Gup del tribunale di Busto Arsizio Alessandro Chionna ha rat ificato il patteggiamento di Guido Haschke per una pena a un anno e 10 mesi per l'accusa di corruzione internazionale, nell'ambito dell'inchiesta sul presunto pagamento di una maxi tangente in India per far ottenere ad Agusta Westland (controllata di Finmeccanica) una commessa da 560 milioni di euro per 12 elicotteri. L'uomo d'affari italo-americano, residente in Svizzera, ha trovato un accordo con il pm Eugenio Fusco e nell'udienza di questa mattina ha avuto l'ok anche del tribunale.

Le motivazioni verranno pubblicate nei prossimi giorni. Haschke e' stato indagato in quanto considerato dagli inquirenti l'intermediario delle tangenti che il gruppo italiano avrebbe pagato a funzionari indiani in cambio della commessa.

L'ex consulente di Agusta Westland era stato arrestato il 17 ottobre 2013 in Svizzera e poi estradato in Italia il 29 ottobre, come esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare del febbraio 2013 che aveva portato all'arresto anche degli ex vertici di Finmecca nica e Agusta Westland, Giuseppe Orsi (in carcere) e Bruno Spagnolini (ai domiciliari).

Guido Haschke dal 16 gennaio 2014 e' libero. Una volta che gli sara' notificata la sentenza del Gup Chionna la difesa dell'uomo d'affari potra' chiedere per lui l'affidamento in prova ai servizi sociali, come misura alternativa per scontare la pena a un anno e 10 mesi, in quanto la pena non e' stata sospesa.

 

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