ellen page in videogioco

GIOCO E GODO - IL SESSO È USATO PER VENDERE QUALSIASI COSA, VIDEOGIOCHI COMPRESI. D’ALTRONDE GLI ADOLESCENTI SONO ANCHE LA FETTA PIÙ ARRAPATA DELLA SOCIETÀ. LE AZIENDE PERÒ NON POSSONO AMMETTERE: “METTIAMO PIÙ TETTE IN COPERTINA PER VENDERE DI PIÙ”, PERCIÒ INVENTANO INCREDIBILI SCUSE

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warface sessistawarface sessista

Isaac Cabe per “Cracked”

 

Il sesso è usato per vendere qualsiasi cosa, videogiochi compresi. Perché no? D’altronde i giocatori adolescenti sono anche la fetta più arrapata della società. Le aziende però non possono ammettere: «Mettiamo più tette in copertina per vendere di più”, perciò inventano incredibili scuse. E parliamo di videogame comuni, non manga, anime o porno.

top of topless in bmxxxtop of topless in bmxxx

 

Ad esempio “Metal Gear Solid V” ha inserito un nuovo personaggio, erotico, di nome Quiet, ovvero una cecchina generosissima di seno che, invece di usare le solite tecniche di mimetizzazione, gira seminuda. Il creatore Hideo Kojima, bombardato da commenti negativi, ha spiegato che non è come sembra: Quiet è una specie di mutante, può respirare solo tramite la pelle, perciò deve lasciarla più scoperta possibile. E quando balla sensualmente sotto la pioggia o si fa la doccia? Be’, sta bevendo.

quit protagonista di metal gear vquit protagonista di metal gear v

 

A proposito, le scene sotto la doccia sembrano creare una connessione perfetta tra gioco e giocatore, perciò la Sony ha creato il clone di Ellen Page in “Heavy Rain”. Il creatore David Cage sostiene che non siano gratuite: «Le scene sotto la doccia servono a mostrare la vulnerabilità del personaggio e a creare complicità». Non sentivate anche voi una istantanea connessione con le ragazze nude di “Porky's”?

personaggio di warfacepersonaggio di warface

 

Megaculo e megatette in “Dragon's Crown”, gioco fantasy dove è protagonista la strega

metal gear solid vmetal gear solid v

Sorceress, che combatte contro le creature malvagie ma evidentemente anche contro i problemi alla schiena, data la misura ridicola di reggiseno. Il creatore Kamitani si giustifica dicendo che voleva distinguersi dai Tolkien e Dungeons & Dragons, quindi ha esagerato alcuni disegni. Lei però è l’unica con le mammelle più grandi della testa.

personaggio di heavy rainpersonaggio di heavy rainsempre piu tette nei videogiochisempre piu tette nei videogiochi

 

In “Warface” si spara molto, il gioco si distingueva dagli altri per il suo realismo. I soldati sembravano davvero cecchini, avevano uniformi e proporzioni credibili. Ma poi sono arrivate le donne e, se scegli loro come personaggi, ti ritrovi delle bombe al posto del petto, vita strettissima, pancia piatta e scoperta. Non proprio un assetto da guerra. Siccome c’è ancora gente che gioca senza avere fini masturbatori, le lamentele si sono sprecate. I creatori del gioco si sono difesi dicendo che volevano solo essere “inclusivi”.

ellen page in videogiocoellen page in videogioco

 

C’è poi “Bayonetta”, l’eroina che quando combatte diventa nuda, perché i suoi vestiti sono  fatti di capelli. Ad ogni mossa, i capelli si spostano e lei ci mostra il suo corpo giunonico. Geniale. Ma il top del topless resta “BMX XXX”, una parata di nudi gratuiti, donne maggiorate e senza reggiseno che fanno freestyle in bicicletta. Siccome non è un gioco solo per adulti, le protagoniste devono anche fare buone azioni tipo salvare cani randagi e aiutare i bimbi nel parco.

cecchine di warfacececchine di warfacebayonetta e i vestiti fatti di capellibayonetta e i vestiti fatti di capellibmxxxbmxxxla strega di dragons crownla strega di dragons crown