
DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA,…
Carlotta De Leo per "Corriere.it"
L'offerta vincolante è già arrivata: quattro milioni di euro in tutto, «2 per finanziare la testata e 2 per lo sviluppo tecnologico, editoriale e redazionale». Il finanziere Alessandro Proto ha deciso di andare avanti nell'acquisizione di Pubblico, il quotidiano che ha sospeso le sue pubblicazioni il 31 dicembre. Il progetto, come rivelato da Corriere.it, è di trasformarlo in un Fatto declinato al centrodestra, basato su inchieste ed economia.
Una linea editoriale non condivisa da Luca Telese, editore e direttore, che si è tirato fuori. Il no di Telese non ha però fatto arenare la trattativa (peraltro questa è l'unica offerta arrivata) e lunedì l'assemblea dei soci non ha messo in liquidazione il quotidiano. Una mossa tecnica che consentirà , in settimana, un incontro tra la Proto Organization, l'amministratore delegato di Pubblico e il comitato di redazione (ovvero la rappresentanza sindacale dei giornalisti).
AL POSTO DI TELESE - Dopo il no di Telese, il nuovo direttore sarà selezionato da due società di cacciatori di teste. L'idea è quella di uscire dal valzer di poltrone. Non si escluderebbe, una scelta internazionale. Il nome che circola, ma senza conferme per ora, è quello di Alessio Vinci, ex giornalista della Cnn e attualmente sotto contratto a Mediaset.
In pole position, comunque, ci sarebbero anche due corrispondenti di testate straniere. Si cercano anche due nuovi caposervizio. «Puntiamo a creare un giornale aperto a tutti - fa sapere fonti interne - Più che un Fatto di centrodestra vogliamo un giornale che aiuti gli italiani a capire a fondo i temi economici: non solo informazione ma anche approfondimento».
INVESTIMENTO TECNOLOGICO - Il piano di Proto prevede anche di affiancare alla redazione una struttura manageriale più forte per evitare i problemi di gestione che hanno portato alla sospensione dopo appena 100 giorni di pubblicazioni. Punto fondamentale sarà la tecnologia: si punta ad abbandonare i server, sostituiti da high clouding, e ad avere una biblioteca virtuale di redazione cui ogni redattore potrà accedere attraverso il proprio Ipad. La redazione, poi, sarà potenziata con risorse senior su aree non coperte come finanza ed economia. Allargato anche il giro delle collaborazioni con firme di peso per gli editoriali.
PAREGGIO - Il piano di Proto preveder di investire, il primo anno, due milioni di euro per coprire i debiti, rilevare le quote societarie e onorare i contratti in essere. Altri due milioni saranno destinati alle nuove risorse. «Il punto di pareggio sarà fissato a circa 10 mila copie» fanno sapere fonti interne. Diecimila era anche l'obiettivo di Telese che però si è fermato solo a 4 mila copie vendute in edicola. «à per questo che rivedremo la rete di distribuzione e la logistica».
DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA,…
DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI…
FLASH – NELLA FAMIGLIA ALLARGATA DEI BERLUSCONI, LA DOMANDA È SEMPRE LA STESSA: CHE CE FAMO CON…
RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL…
FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO…
PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO…