L’IMMAGINAZIONE AL COLLE: FULVIO ABBATE AL QUIRINALE! IL MARCHESE SITUAZIONISTA SI “CANDIDA” PER LA SUCCESSIONE A RE GIORGIO E AL SONDAGGIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” PRENDE PIÙ VOTI DI UMBERTO ECO E DI BERSANI

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

1 - FULVIO ABBATE PRESIDENTE SUBITO

Bruno Giurato per www.ilgiornaleoff.it

 

FULVIO ABBATE VISTO DA WOLINSKIFULVIO ABBATE VISTO DA WOLINSKI

Per la prima volta uno scrittore al Quirinale, per la prima volta un sostenitore dell’irrealtà, finalmente confesso, come prima carica dello Stato. Fulvio Abbate, uno che ha come slogan, appunto: “Abbasso la realtà”; uno che si è fatto disegnare il logo del movimento politico (Situazionismo e libertà) dal delizioso-lussurioso Georges Wolinski, fatto fuori dalla sozza realtà nel massacro al Charlie Hebdo. Per la prima volta un Patafisico, sì patafisico, come Presidente della Repubblica. Altro che “fantasia  al potere” come da slogan, qui siamo alla “funzione poetica”, e alla provocazione  intellettuale, al potere.

 

gabriella giammanco fulvio abbate francesco de gregori benedetta rizzo copiagabriella giammanco fulvio abbate francesco de gregori benedetta rizzo copia

E in giro di funzione poetica c’è molto bisogno. Tanto è vero che, alle primarie sul Fatto, Abbate sta prendendo più voti di Umberto Eco e Pierluigi Bersani. E anche noi de ilgiornaleoff.it abbiamo votato, e facciamo votare.

Anche noi vogliamo Fulvio Abbate Presidente.

 

2 - DALLA BACHECA FACEBOOK DI FULVIO ABBATE

WOLINSKI fulvio abbateWOLINSKI fulvio abbate

Ho riflettuto: rinuncio a portare in tribunale il "Fatto Quotidiano" per l'ingiusta lettera di cessazione immotivata del mio contratto di collaborazione, la presenza del mio nome tra i candidati più votati nella consultazione online promossa dal suo sito è già sufficiente motivo di risarcimento morale, una risposta esemplare a chi non ha mai protetto la mia firma e con essa la fantasia. Le ragioni di Situazionismo e Libertà sono servite a surclassarli. Grazie a chi mi vuol bene, a chi mi riconosce.
Votami ancora, dai. 
Basta fatti, soltanto immaginazione.

fulvio abbate fulvio abbate

 

3 - I PUNTI DEL PROGRAMMA POLITICO DI FULVIO ABBATE PER LA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA

 

1. Decreto di abolizione del lavoro

 

fulvio abbate presidente fulvio abbate presidente

2. Decreto che stabilisce la seguente realtà: la religione è un fatto privato, così come ritirarsi a sorseggiare un bicchiere di Chivas Regal nel locale, detto tavernetta, ricavato nel piano interrato del proprio villino.

 

3. Decreto di istituzione della figura dell’operatore sessuale di quartiere in luogo del poliziotto, sia in funzione etero o omo, comunque interscambiabili. Per concorso pubblico, s’intende.

 

4. Libertà civili (Divorzio omosessuale)

 

fulvio abbate presidentefulvio abbate presidente

5. Provvedimenti immediati: Indietro Savoia! Nel senso che li riportiamo a Cascais, e li accompagna Lapo Elkann con la sua auto decorata con motivi di telo mimetico e, già che c’è, resta lì con loro per risarcire la classe operaia di tutto ciò che questa ha subito dalla famiglia Agnelli.

fulvia di fulvio abbatefulvia di fulvio abbate

 

6. Apertura degli archivi dei servizi segreti rendendo noti i dettagli vivi sulle stragi impunite, non si può tollerare che il silenzio intorno a piazza Fontana e il resto legittimino fiction come “Romanzo criminale”.

 

7. Raffaella Carrà dichiarata fuorilegge.

 

8. Legalizzazione delle droghe leggere.

fulvio abbate presidente 4fulvio abbate presidente 4

 

9. Divise da Zorro per i corazzieri e i casellanti autostradali, nel caso si tratti di donne si potrà optare tra Wonder Woman e Sylva Koscina nel film “La battaglia della Neretva”.

fulvio abbate con barbara dursofulvio abbate con barbara durso

fulvio abbate presidente   classifica fatto quotidianofulvio abbate presidente classifica fatto quotidianofulvio abbate presidente 3fulvio abbate presidente 3

 

10. Gli istituti alberghieri verranno intitolati alla memoria di Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico, Mario Carotenuto, attore romano, Simone Weil, santa laica.

 

E’ poco, ma comunque è abbastanza guardando indietro la storia repubblicana.