MAI DIRE RAI! L’OPA DEGLI EX AN SULLE TESTATE PARLAMENTARI: SCIPIONE ROSSI VUOLE CORSINI VICE A GR PARLAMENTO. E PREZIOSI SI PREPARA PER L’ESTERO: EUROPARLAMENTARE O CORRISPONDENTE

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1 - L'OPA DEGLI EX AN SULLE TESTATE PARLAMENTARI: SCIPIONE ROSSI VUOLE CORSINI VICE A GR PARLAMENTO
Nomine e trattative continuano a tenere banco nei corridoi della Rai, dopo l'arrivo di Flavio Mucciante a capo di Radio1 e dei Gr. Il nuovo crocevia delle poltrone è il Gr Parlamento, la testata "fantasma" che tutti sembrano rifiutare ma che in realtà fa gola a molti per il lavoro a stretto contatto con la politica. Tony Preziosi non vuole saperne di avere solo la divisione radiofonica (senza la parte tv di Rai parlamento) e allora l'attuale direttore ad interim Gianni Scipione Rossi tenta di riappropriarsene completamente, proponendo la nomina di un vicedirettore a lui vicino.

La designazione riguarda l'ex An Paolo Corsini, in procinto di lasciare la vicedirezione di Radio1 perché antagonista di Flavio Mucciante nella corsa alla guida della rete e dei Gr. La nomina Corsini, è il ragionamento di Scipione Rossi, risolverebbe un problema di ricollocamento al direttore generale Luigi Gubitosi. Ma per il dg il problema numero uno rimane Preziosi che, se non dovesse essere candidato da Forza Italia alle europee, potrebbe essere destinato alle sedi di corrispondenza di New York o Gerusalemme. Bruxelles e Parigi, infatti, sono state giudicate finora una destinazione non abbastanza nobile per un direttore.

2 - RAI: BRUXELLES CHIAMA E FICO NON RISPONDE
(ilVelino/AGV NEWS) - Il presidente della Vigilanza Rai, Roberto Fico, e i suoi due vice - Giorgio Lainati (FI) e Salvatore Margiotta (Pd) - mercoledi 19 marzo non saranno a Bruxelles. La commissione avrebbe dovuto prima riunirsi (per concordare una linea comune) e poi rispondere alla chiamata della commissione Petizioni del Parlamento europeo in merito a una richiesta (targata Lega Nord) di 12 mila cittadini che chiedono all'Europa d'intervenire per l'abolizione del canone Rai in quanto "illegittimo" e da considerarsi "aiuto di Stato".

Lunedi 17 marzo - a quanto apprende IL VELINO - la Vigilanza ha scritto una lettera al presidente della commissione Petizioni, Erminia Mazzoni, per spiegare che a causa dell'agenda dei lavori cosi fitta non sarà possibile per la Vigilanza Rai rispondere alla chiamata di Bruxelles. D'altronde la vicenda del canone illegittimo sembra avviata su un binario morto: l'introduzione della contabilità separata da parte della Rai nel 2005 ha di fatto messo a tacere ogni procedura d'infrazione relativa all'imposta di possesso. E la stessa commissione Petizioni, guardando alle elezioni, non avrà lunga vita.

 

PAOLO CORSINI GIANNI SCIPIONE ROSSI Paolo Corsini e Don Filippo Di Giacomo Antonio Preziosi LUIGI GUBITOSI IN VERSIONE BLUES BROTHER ALLA FESTA DI DESIREE COLAPIETRO FOTO DA IL MESSAGGERO