giorgia meloni cassazione

TOGHE CONTRO GOVERNO: GUERRA TOTALE! - DOPO LO SCHIAFFONE IN MERITO AL DECRETO SICUREZZA, LA CORTE CASSAZIONE ASSESTA UN ALTRO CEFFONE A GIORGIA MELONI: SECONDO I GIUDICI CI SONO DUBBI SULLA COSTITUZIONALITÀ DEL PROTOCOLLO D'INTESA TRA ITALIA E ALBANIA - NON SOLO: GLI ERMELLINI CREDONO CHE L'ACCORDO SIA IN CONTRASTO ANCHE CON IL DIRITTO INTERNAZIONALE - SECONDO LA CASSAZIONE, I CENTRI PER I RIMPATRI IN ALBANIA INTACCANO I DIRITTI ALLA SALUTE E ALLA DIFESA DI MIGRANTI...

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Cassazione, dubbi costituzionalità intesa Italia-Albania

MIGRANTI IN ALBANIA

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - In una corposa relazione sul trattenimento dei cittadini stranieri, con focus sul protocollo Italia-Albania, la Cassazione evidenzia numerose criticità dell'accordo spiegando anche che "la dottrina ha espresso numerosi dubbi di compatibilità con la Costituzione e con il Diritto internazionale, soffermandosi poi specificamente sul rapporto tra il Protocollo e il diritto dell'Unione". Nella relazione redatta dall'ufficio del massimario e del ruolo - di cui scrive oggi il Manifesto - la Suprema Corte analizza il protocollo evidenziandone le criticità non solo con la Costituzione, ma anche con il diritto internazionale e quello dell'Unione Europea.

 

 

Cassazione, intesa con Albania intacca diritti a salute e difesa

KISS ME LIBIA - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA

(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Nel paragrafo dedicato al rapporto tra il protocollo Italia-Albania e la Costituzione, la relazione dell'ufficio del massimario della Cassazione evidenzia numerosi possibili violazioni dei diritti costituzionali, da quello alla salute a quello di difesa.

 

L'intesa, per esempio, - scrive la Suprema Corte - omette di "individuare con precisione la categoria di persone cui l'accordo si riferisce e limitandosi ad individuarli come 'migranti'...ingenera una complessiva disparità di trattamento tra gli stranieri da condurre in Italia e i 'migranti' da trasferire in Albania".

 

Secondo la Cassazione, poi, l'accordo sarebbe d'ostacolo al diritto di asilo mancando una "disciplina analitica degli aspetti procedurali". Indicazioni che sarebbero necessarie - secondo i giudici - per neutralizzare "il dislivello giuridico derivante dalla extraterritorialità, assicurando ai migranti condotti nei siti albanesi eguali garanzie rispetto ai migranti in territorio italiano".

CENTRI MIGRANTI IN ALBANIA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

 

È stato inoltre osservato che, secondo quanto indicato dal Protocollo, "il trattenimento non è più previsto come l'extrema ratio, come previsto dalla disciplina europea" ma costituisce "l'unica alternativa indicata dal legislatore, in violazione delle garanzie a tutela della libertà personale". Un'ulteriore criticità "è stata ravvisata nella materiale impossibilità, in caso di detenzione all'estero, di rimettere in libertà l'individuo, una volta che siano cessati gli effetti del titolo del trattenimento.

 

In base al protocollo, infatti, lo straniero non può essere rilasciato in Albania e deve essere ricondotto in Italia, con la conseguenza che, considerati i tempi tecnici necessari per il trasferimento su una nave o per via aerea, appare oltremodo probabile che si verifichi un trattenimento dello straniero sine titulo della durata di diverse ore, se non addirittura di alcuni giorni".

giorgia meloni - migranti albania - vignetta altan

 

Riguardo al diritto di difesa, la Corte sottolinea "come le modalità di esercizio del diritto di difesa delle persone straniere trattenute in Albania non risultano disciplinate da norme legislative, ma affidate alla discrezionalità del 'responsabile italiano del centro'". Infine, è stato osservato come il protocollo - "nello stabilire che 'in caso di esigenze sanitarie alle quali le autorità italiane non possono far fronte ...

 

le autorità albanesi collaborano con le autorità italiane responsabili delle medesime strutture per assicurare le cure mediche indispensabili e indifferibili ai migranti ivi trattenuti' - possa comportare un grave pregiudizio per il diritto alla salute dei 'migranti', protetto dall'art. 32 della Costituzione, atteso che il livello di assistenza sanitaria albanese non è comparabile con quello italiano".

ALBANIA QUI NON E HOLLYWOOD - MEMEcentro migranti DI GJADER IN ALBANIAmigranti ALBANIAmigranti in albania - vignetta by vukicMEME GIORGIA MELONI MATTEO SALVINIvignetta migranti in albania 1vignetta sui migranti in albaniavignetta migranti in albaniaLA QUESTIONE MIGRANTI IN ALBANIA SPIEGATA DA NATANGELO