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“CHI ME LO HA FATTO FARE? MI AVETE SPINTO VOI. C’ERA DA RACCATTARE DEI COCCI” – ENRICO LETTA A “PROPAGANDA LIVE”: "LA POLITICA IO CE L'HO NEL CUORE. OGGI SONO UNA PERSONA DIVERSA DA PRIMA PERCHÉ…” – NEL LIBRO “HO IMPARATO” EVIDENZIA L’ERRORE DI QUESTI ANNI DEL PARTITO DEMOCRATICO: “E’ DIVENTATO IL PARTITO DEI CENTRI URBANI, DIMENTICANDOSI DELLE PERIFERIE. IL PARTITO DELLE ZTL”. E SMONTA IL MITO ERASMUS COSÌ CARO A UN CERTO RIFORMISMO HAPPY HOUR – VIDEO
"La politica io ce l'ho nel cuore, penso che la richiesta di provare a dare una svolta al PD, di aprire la porta a tante persone che stanno fuori andasse accolta. Oggi sono una persona diversa da prima perché ho lavorato con i giovani".
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/quot-reddito-cittadinanza-andava-fatto-rdquo-ndash-enrico-letta-194006.htm
IL LIBRO "HO IMPARATO"
“Faccio fatica a rispecchiarmi nell’Italia di oggi o dirmi tifoso di questa o di quella proposta politica…”. L’ex premier Enrico Letta, oggi rettore della scuola di Affari internazionali dell'Università di Parigi Sciences Po, nelle pagine del suo libro (“Ho imparato”, il Mulino) si descrive "spaesato" e mette in bella evidenza l’errore da matita blu del Partito democratico: “E’ diventato il partito dei centri urbani, dimenticandosi delle periferie. Il partito delle ZTL”.
Oltre la retorica, c’è di più: ad esempio, la citazione della commedia cult “Come Un Gatto in Tangenziale, “film simbolo dei muri e delle divisioni geografiche e sociali di oggi”. Letta non rinuncia a tirare stoccate a Renzi sull’Italicum e sull’idea di farsi largo attraverso la “distruzione dell’avversario”. La rottamazione dell’ex sindaco di Firenze, come i vaffa di Beppe Grillo e la ruspa di Matteo Salvini: “Messaggio analogo, efficacia senza progetto”.
Punture di spillo contro “il machiavellismo estremo” si intrecciano a suggestioni donchisciottesche (“Ai muri preferisco i mulini”) e a riflessioni non convenzionali sulla “semplificazione fuorviante” del populismo e sul mito Erasmus così caro a un certo riformismo happy hour: “Ha un limite profondo. Coinvolge troppe poche persone, in 30 anni sono state solo 3 milioni, una minoranza”. Le critiche al governo non si spingono fino al punto di appoggiare l’idea del Fronte repubblicano di Calenda, del tutti contro Lega/M5s: “E’ uno schema potenzialmente letale perché tutto interno alle classi dirigenti e perché richiama quella radicalizzazione dei nemici da distruggere…”
ENRICO LETTA SEGRETARIO DEL PD BY MAURO BIANI
enrico letta
ROBERTO GAROFOLI ENRICO LETTA
enrico letta
ENRICO LETTA AL MEETING CL DI RIMINI
gianni enrico letta 2
enrico letta lascia palazzo chigi tra gli applausi
MATTEO RENZI ENRICO LETTA MEME
FRANCESCHINI ENRICO LETTA 4
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enrico letta torna a roma 1
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