MEGLIO MORTO CHE IN GALERA: SI SUICIDA L’EX CAPO DELLA POLIZIA SEGRETA DI PINOCHET

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Da "La Stampa.it"

Si è tolto la vita l'ex generale cileno Oldlaner Mena Salinas, nella sua casa di Santiago dove si trovava in permesso dal carcere dove stava scontando una pena di sei anni.

Secondo i primi accertamenti della polizia l'uomo, che aveva 87 anni, si è sparato un colpo di pistola al cuore. Al momento del suicidio, in casa c'erano la moglie e la figlia. Ex capo della Centrale nazionale di informazioni, la polizia segreta del dittatore cileno Augusto Pinochet tra il 1977 e il 1990, era stato ritenuto responsabile di decine di omicidi, sequestri e torture.

Mena era anche uno dei capi della famigerata «Carovana della morte», operazione che portò all'uccisione di oltre cento oppositori al regime instaurato con il golpe del 1973.

Un avvocato di Mena ha detto che il suo cliente era preoccupato dal fatto di dover essere trasferito dal carcere di Cordillera, di cui è stata ordinata la chiusura, in un altro penitenziario militare, quello di Punta Peuco, in cui le condizioni di detenzione sarebbero state più dure. Condannato a 10 anni di reclusione nel 2007, ridotti poi a sei, per la morte di tre dirigenti socialisti, Mena godeva del regime di semilibertà e poteva trascorrere in casa i fine settimana.

Il presidente Sabastian Pinera, in seguito a molte polemiche, aveva annunciato proprio giovedì scorso la decisione di chiudere la prigione di Cordillera, dove i dieci ex membri della giunta militare detenuti godono di alcune facilitazioni, tra le quali tv via cavo, internet e campi da tennis.

 

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