VIDEO-FLASH! - L’ARRIVO DI CECILIA SALA NELLA SUA CASA A ROMA. IN AUTO INSIEME AL COMPAGNO, DANIELE…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Buongiorno, Abbiamo visto la ripresa su Dagospia con titolo “Tutti i paradisi fiscali dei VIP d’Italia” del recente articolo dell’Espresso. Vi segnalo che l’articolo dell’Espresso riporta inesattezze relativamente a Stefano Pessina, che risultano a questo punto anche sul vostro sito. Di seguito la dichiarazione che chiarisce definitivamente la questione, con richiesta di pubblicazione qualora decideste di mantenere l’articolo sul vostro sito.
“In relazione all’articolo pubblicato sull’Espresso del 24 giugno titolato “Tutti i tesori dei VIP d’Italia” in relazione alla vicenda ‘Panama Papers’, Stefano Pessina precisa che le immobiliari menzionate, peraltro già liquidate, erano riferibili all’organizzazione finanziaria predisposta per la gestione di una parte del suo patrimonio immobiliare nel Principato di Monaco. Le suddette società non hanno alcuna rilevanza sul piano fiscale in Italia né altrove poiché Stefano Pessina – contrariamente a quanto erroneamente indicato nell’articolo – è cittadino monegasco e ivi residente da decenni”. Cordiali saluti, Greta Bonsignore
Lettera 2
Caro Dago, migranti, a bordo della nave Lifeline c'era anche un fotografo italiano. Ma stavano salvando vite umane o girando uno spot pubblicitario?
Matt Degani
Lettera 3
L'on.le Casellati farebbe meglio a preoccuparsi di quelli che nel nostro paese vivono di stenti (5 milioni dicono) invece di quelli che hanno goduto e vogliono continuare a godere di privilegi vergognosi. Si avv. Casellati vergognosi. Ad ogni buon conto la riforma proposta da Fico è a mio avviso sbagliata; occorreva proporre a questi signori, che pensano alla class action, una alternativa cioè a dire: vi lascio mantenere i vitalizi ma al contempo vi mando ai lavori socialmente utili fino alla fine dei vostri giorni.
GiuseppeM
Lettera 4
De Niro non vuole Trump nei suoi ristoranti e una portavoce del governo cacciata da un caffè frequentato da intellighentia democratica. Intellighentia democratica che si auspica un moltiplicarsi di questi gesti. In America è tornata una nuova apartheid?
DM
Lettera 5
Dagovski,
Chili di troppo? Due settimane di mare nella Lifeline. La vera dieta mediterranea.
Aigor
Lettera 6
Compagno Dago, una volta il novello iscritto al partito di massa, PCI in primis, ma anche DC e PSI, cominciava ad attaccare i manifesti. Il ligio Calenda ha pensato di cominciare con un manifesto personale.
Saluti. Peprig
Lettera 7
Caro Dago..nel concerto del 28 Giugno 2018 dei negramaro allo stadio di San Siro e’ successo l’impossibile e si e’ sfiorato il ridicolo
Il concerto era inudibile, ed in una canzone, Sangiorgi ha addirittura cantato (senza accorgersene) con l’amplificazione completamente assente. Publico che a gran voce protestava…Sulla pagina Facebook ufficiale dei Negramaro, sotto il post del concerto, troverete centinaia di commenti simili al mio. Si sta valutando una class action…pero’ provando a contattare Ticket One, declinano ogni responsabilità…perche’ esercitare un diritto e’ sempre cosi’ complicato? Acquistare i biglietti e’ facilissimo, chiedere un giusto rimborso per due ore di suoni mancati o distorti diventa impossibile…
Hst
Lettera 8
Qualcuno dica a Schwensteiger ( o come cacchio si scrive) che quando ad inizio mondiali in una spiritosa intervista pronosticò l'Italia vincitrice prese un grosso granchio. E' del tutto evidente che i mondiali li vincerà la Germania. A mani basse. anzi, bassissime.
roberto saviano contro matteo salvini
Ale.
Lettera 9
Caro Dago, "Salvini un mostro come Hitler", tuonò grondando ecumenismo da tutti gli artigli Don Antonelli, 'prete rosso' pro-divorzio, pro-aborto e che - dulcis in fundo - scrive su MicroMega.
Giorgio Colomba
Lettera 10
Caro Dago, ora, magari, Saviano dirà che, dietro l'uscita della Germania dal Mondiale, c'è la mano di Salvini.
BarbaPeru
Lettera 11
MARITA COMI E MASSIMO BOSSETTI
Mitico Dago, dopo i primi evidenti ed inaspettati risultati della nuova coalizione di governo, vedi il decreto di abolizione dei vitalizi o anche il divieto di attracco alle ONG straniere, consiglio vivamente, ai pochi sopravvissuti detrattori, di astenersi dal ripetere pubblicamente le solite litanie politically correct che hanno reso tanta visibilità sui media imperanti in passato, ma che da ora in poi causeranno solo terribili shit storm!
Stefano55
Lettera 12
Caro Dago, ho appena letto il bellissimo romanzo "L'uomo di Kiev" di Bernard Malamud. Pensavo che fosse ispirato al caso Bossetti... poi ho visto che è stato scritto nel 1966. Amaramente mi verrebbe da proporre che accanto al brocardo "La legge è uguale per tutti" nei tribunali si scriva "Beati quelli che credono nella giustizia perché saranno giustiziati" e/o le parole di Kant sul legno storto. Poveri noi. Crazzo Benz
MARITA COMI E MASSIMO BOSSETTI
Lettera 13
Dago darling, a proposito di vitalizi parlamentari. Molto fa pensare che vedremo presto cose mai viste, come le barricate dei vitaliziati privilegiati (guidati da Mario Capanna e Cicciolina) tra Montecitorio e Palazzo Madama. E magari vi parteciperà anche Natalia Aspesi che sta invecchiando malamente, tanto che - su ordine dei suo padroni di Rep - se la prende con Salvini anche a proposito di Xylella, argomento che non é di sua competenza. Come se in Puglia non ci fosse un potente governatore amico dei suoi padroni.
maria elena boschi al mare con la madre stefania agresti
Sarebbe stata invece di sua (della Aspesi) competenza la mise dimessa dell'attuale vecchia tenutaria dell'imperial Eliseo che si é presentata dal Papa senza velo, ma - bontà sua - con le quasi scheletriche ginocchia coperte. Peccato che non si possano fare paragoni con un'altra tenutaria dell'Eliseo, la divina ed elegantissima marchesa di Pompadour, che non venne mai a Roma dai Papi di allora.
maria elena boschi al mare con la famiglia 9
Anche perché era protettrice degli illuministi (tra cui Voltaire), mentre Brigitte al massimo lo é degli oscurantisti che "mandano" alla Caienna tutti quelli che osano criticare le ondivaghe gesta del suo pargolo e marito. La Francia ebbe già un monarca tipo Macron: re Luigi XIII. il presunto padre del Re Sole. Luigi, a differenza di Macron, ebbe però al suo servizio uno dei più grandi statisti di tutti i tempi: il cardinale di Richelieu. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 14
Caro Dago, se Berlusconi e la Boschi si ritrovano nello stesso centro terapico per rimettersi in forma, qualcosa non quadra. O lui è diventato molto più "povero" - e francamente non sembra - o lei ha vinto la "lotteria" (chissà...), visto che in passato i due non avevano certo tenori di vita assimilabili.
Benlil Marduk
Lettera 15
Caro Dago, la miglior cura è la prevenzione. Quindi ha fatto bene il sindaco di Domodossola a chiedere che i bambini non vengano vaccinati nella stessa stanza dei richiedenti asilo. Gli operatori che accolgono i clandestini non sono forse bardati con tute, guanti e mascherine? E allora se sono legittimati loro a proteggersi perché lo stesso principio non dovrebbe valere per soggetti deboli quali sono i bambini?
A.Reale
Lettera 16
Caro Dago, vitalizi agli onorevoli? Per aver distrutto l'Italia non dovrebbero riscuoterli, ma pagarli, come minimo rimborso rateale mensile per i danni fatti.
Cincinnato 1945
Lettera 17
C'è molta Italia nell'esclusione dei Tedeschi dai mondiali di calcio. La bandiera del Messico, che ha battuto a sorpresa i Tedeschi alla prima partita, è bianca rossa e verde a bande verticali esattamente come la nostra, la Svezia che ha battuto il Messico escludendo la Germania si è qualificata eliminando l'Italia, infine il colpo mortale è venuto dalla mitica Corea che ha fatto piangere l'Italia sia nella versione nord che sud. E dire che un calciatore tedesco, prima dei mondiali, aveva detto che l'esclusione dell'Italia era per loro una liberazione dall'incubo!
DM
Lettera 18
Che poi, caro Dago, non conosco bene il diritto della navigazione, ma non mi pare che le ONG siano casi di salvataggi in mare per cui invocare l'omissioni di soccorso o altri reati, e poi, in presenza di situazioni eccezionali, si potrà immagino sospenderne l'applicazione in norme pensate non certo per una invasione di massa ...al solito molti parlano a sproposito ( Boldrini), ma bisognerebbe rispondergli a tono e con cognizione di causa, o meglio delle leggi...
saluti
LB
Lettera 19
Caro Dago, mai il Mondiale di calcio ha rappresentato nel modo più chiaro la situazione europea: la Germania esce (giustamente) ai primi gironi e l'Inghilterra si profila come una delle squadre più forti. Mentre la Kanzlerin Merkel annaspa all'interno del suo partito così la sua amata nazionale è stata lenta, vecchia e poco precisa così da meritare di uscire. Chissà se poi non sarà proprio la squadra del paese secessionista a vincere in Russia, il paese extra europeo con il quale l'EU è in lotta da un po'... Vedremo.
Intanto si tifa la socialdemocratica Svezia o l'ex pig Portogallo?
Saluti da Seul,
Lisa
Lettera 20
Scusa Dago, secondo l'ennesimo prete moralizzatore, tal Don Aldo Antonelli, Salvini è un mostro, un Hitler (mai una volta che sia uno Stalin, un Pol Pot o un Mao-Tse Tung), se Hitler uccideva lui, Salvini, chiude i porti (al contrario, Francia, Spagna e Malta stendono
tappeti rossi, il suo Vaticano ha aperto 5/6 cessi con doccia per i barboni); ora, di fronte a un po' di preti sparsi in tutto il globo e reo confessi di aver inculato a raffica infanti, bambini e adolescenti, come si pone la supposta coscienza di Don Aldo Antonelli? Se Salvini non lo denuncia, fanno bene a diffamarlo!
Gino Celoria
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