DA NAPOLI, DUE GRANE PER CULATELLO - BERSANI HA BISOGNO DELLA CAMPANIA E “PRENOTA” PIAZZA PLEBISCITO, MA IL SINDACO DI SALERNO E’ IMBUFALITO E MINACCIA LA “DISERZIONE”- DE LUCA AVREBBE GIA’ DISDETTO GLI AUTOBUS PER LA MANIFESTAZIONE - IL SINDACO VOLEVA ESSERE SUL PALCO MA I NAPOSINISTRATI SI SONO OPPOSTI: ORA IL COMIZIO E’ A RISCHIO-FLOP - INTANTO, BASSOLINO SI SENTE SCARICATO E VIAGGIA VERSO VENDOLA…

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Carlo Tarallo per Dagospia

Due belle "bombe di Capodanno" targate Campania sono pronte a esplodere tra i piedi di Pierluigi Bersani. La regione è sempre più in bilico e determinante per gli assetti nazionali, e i big chiudono a Napoli le campagne elettorali. Berlusconi arriva il 22 (ultimo giorno utile per i comizi) e Culatello, per "fare il pieno" nel reame arancione/ingroiano di Luigi De Magistris, ha pensato di prenotare Piazza del Plebiscito per giovedì 21 febbraio.

Ma da Salerno, roccaforte piddina, tira aria di bufera: in queste ore il sindaco Vincenzo De Luca, "uomo forte" di Bersani in Campania, avrebbe disdetto tutti gli autobus prenotati per la manifestazione. Salernitani in rivolta! Perché? Perché De Luca, stando agli addetti ai livori, avrebbe voluto essere sul palco con il segretario, a suggello della "nomina" a suo vicerè al Sud (e futuro ri-candidato a Governatore). I "soliti napoletani", ovvero i dirigenti sinistrati del capoluogo, avrebbero risposto picche. Di qui il "fermate le macchine" del vulcanico Vincenzino...

BASSOLINO VERSO VENDOLA?
2-Voci attendibili di un imminente addio al Pd di Antonio Bassolino. Deluso per non essere stato difeso a sufficienza (anzi proprio per niente) dagli attacchi del Pdl sui derivati alla Regione Campania, e ipercritico da settimane col partito, Nonno Antonio sarebbe in procinto di aderire al Sel il giorno dopo le elezioni.

 

Luigi De Magistris pier luigi bersani BASSOLINO INCARFAGNATO NICHI VENDOLA